Gianluigi Buffon, la lotta contro la depressione e il ritorno alla vita
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Gianluigi Buffon, leggendario portiere italiano, ha recentemente rivelato dettagli intimi della sua battaglia contro la depressione, un periodo oscuro che ha segnato profondamente la sua carriera e la sua vita personale. Buffon, oggi 46enne, ha raccontato come, esattamente 23 anni fa, nel pieno della sua carriera alla Juventus, abbia iniziato a vivere un periodo di grande difficoltà, caratterizzato da una sensazione di vuoto e mancanza di energia.
In un'intervista al Corriere della Sera, Buffon ha descritto come si svegliasse ogni mattina con le gambe molli e senza alcuna forza, una condizione che lo portò a consultare un medico, il quale gli prescrisse delle vitamine. Tuttavia, Buffon ha rifiutato di assumere farmaci per paura di diventarne dipendente, scegliendo invece di affrontare la sua condizione attraverso il dialogo con le persone a lui vicine e l'arte, che lo ha aiutato a superare la malattia.
Il portiere ha anche parlato della sua dipendenza dalle scommesse, un altro demone che ha dovuto combattere durante la sua carriera. Buffon ha sottolineato l'importanza di parlare apertamente dei propri problemi, un passo fondamentale che ha segnato l'inizio del suo cambiamento.
Alla presentazione del suo libro "Cadere, rialzarsi, cadere, rialzarsi", edito da Mondadori, Buffon ha condiviso con il pubblico la sua esperienza, accompagnato dalla moglie Ilaria D'Amico