Berlinguer, la grande ambizione e il senso della storia

Un uomo, di spalle, parla al “suo” popolo. La solitudine e la folla. La locandina di Berlinguer. La grande ambizione di Andrea Segre, film di apertura della diciannovesima Festa del Cinema di Roma, riprende e cita una magnifica fotografia di Luigi Ghirri (è anche la nostra copertina di questo numero). Fu scattata il 18 settembre 1983 alla Festa nazionale dell’Unità a Reggio Emilia, dove settecentomila persone convennero nell’arena del Campo Volo che negli anni a seguire avrebbe ospitato i concerti di Vasco Rossi e di Ligabue. (cinematografo.it)

Ne parlano anche altri media

Solo cinque anni, dalla morte di Salvador Allende (1973) a quella di Aldo Moro (1978), per raccontare filologicamente, e senza troppi retroscena, quel segretario del partito comunista più grande d'Europa (1,7 milioni di votanti), quel politico amato e rispettato da tutti, anche dagli stessi avversari, quando in Italia erano ancora vitali le ideologie. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Il nostro è stato un atteggiamento di profondo rispetto, un’indagine quasi da storici, poi certo io credo molto nella comunicazione inconsapevole dei nostri corpi, e la sua prossemica involontaria raccontava un senso di inadeguatezza, di fatica, di responsabilità, di mancanza di attenzione per l'esteriorità. (cinematografo.it)

Il corpo di Berlinguer, la sua prossemica involontaria, raccontava un senso di inadeguatezza, di fatica, e anche il peso della responsabilità. ROMA (ITALPRESS) – “Credo molto nella comunicazione inconsapevole dei nostri corpi. (CremonaOggi)

“Berlinguer. La grande ambizione”, apre la Festa del Cinema di Roma 2024. Il trailer

La grande ambizione" Elio Germano è Enrico Berlinguer: "Il terrorismo rosso non era vicino all'ideologia del partito comunista" (La Stampa)

"Credo molto nella comunicazione inconsapevole dei nostri corpi. Così Elio Germano oggi alla Festa del cinema di Roma, durante la conferenza stampa di Berlinguer - La grande ambizione di Andrea Segre, incentrato sull'ex segretario del Partito Comunista Italiano e sulla sua guida del partito negli anni Settanta. (Tiscali)

Il film aprirà domani, mercoledì 16 ottobre, la 19a edizione della Festa del Cinema di Roma, e sarà presentato in concorso “Progressive Cinema”. (Io Donna)