La strage a Magdeburgo, tra le cinque vittime un bimbo di 9 anni. Scholz: «Uniti contro l'odio». LE FOTO
Il mercatino di Natale di Magdeburgo, prima addobbato a festa, è piombato nel silenzio, fermo alle 19:04 di venerdì 20 dicembre. Il giorno dopo l’attacco che ha riportato la Germania all’incubo degli attentati, il bilancio ancora provvisorio della strage avvenuta per mano del 50enne saudita Taleb Al Abdulmohsen, identificato come un «islamofobo» dalle autorità, è tragico: cinque vite spezzate, tra cui quella di un bambino di 9 anni. (Giornale di Sicilia)
Su altre testate
(Adnkronos) – “Tra i feriti che ancora lottano per la loro vita, purtroppo, ci è giunta notizia esserci un giovane, figlio di un nostro concittadino – rende noto il sindaco in un post su Facebook -. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
“Lascia che il mio piccolo orsacchiotto voli di nuovo in giro per il mondo, André non aveva fatto niente a nessuno. Sei stato con noi solo 9 anni, perché tu… (la Repubblica)
Lo ha detto il cancelliere tedesco Olaf Scholz, a Magdeburgo, visitando il luogo dell'attentato di ieri ai mercatini di Natale, che ha provocato 5 morti. Lo ha annunciato in un comunicato stampa la Lega calcio tedesca. (Corriere della Sera)
Il ministro dell'Interno: "Il messaggio per pellegrini e turisti è di venire a Roma e in Italia con tutta tranquillità" (Adnkronos)
André si era trasferito solo da pochi mesi in Sassonia-Anhalt con la madre Désirée, il compagno e i suoi quattro fratelli maggiori, lasciandosi alle spalle la piccola città bavarese di Floss. Il suo presente e il suo futuro però si sono spezzati brutalmente il 20 dicembre quando, mentre era intento a godersi la magia del Natale nel mercatino di Magdeburgo insieme alla mamma e al fratello, l'auto guidata da Taleb Al Abdulmohsen lo ha travolto. (ilmessaggero.it)
«L’assassino di Magdeburgo ce l’aveva con la Germania perché maltratta i rifugiati» (La Verità)