Corea del Sud, il leader dell'opposizione si riprende su Instagram mentre scavalca il muro del Parlamento

Corea del Sud, il leader dell'opposizione si riprende su Instagram mentre scavalca il muro del Parlamento Il leader dell'opposizione sudcoreana Lee Jae-Myung, si è ripreso in un live su instagram mentre scavalcava il muro di recinzione per entrare in parlamento, poco dopo la proclamazione della legge marziale. "Il presidente Yoon Suk-yeol ha dichiarato la legge marziale senza alcun motivo, mettendo il Paese in mano ai militari - ha denunciato Lee nella diretta - Non possono farla passare, carri armati, veicoli blindati e soldati con pistole e coltelli controlleranno presto il Paese". (La Stampa)

Su altri media

Quel leader disperato e la Capitol Hill di Seul L’analisi (La Stampa)

La scarsa popolarità e la legge marziale Yoon Suk-yeol ha 63 anni ed è il presidente della Corea del Sud che, nella notte coreana, il tardo pomeriggio italiano del 3 dicembre, ha dichiarato la legge marziale nel Paese accusando l’opposizione di contatti con la Corea del Nord. (Virgilio Notizie)

Il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol ha annunciato che la legge marziale, da lui stesso decretata oggi e poi respinta dal Parlamento, verrà revocata. Yoon ha dichiarato che il suo governo ha ritirato il personale militare che era stato dispiegato e che revocherà formalmente la legge marziale dopo una riunione di gabinetto, “non appena i membri arriveranno”. (LAPRESSE)

Sud Corea, libertà abolite (ma solo per qualche ora)

Nato il 18 dicembre 1960 a Seul, Yoon Suk-yeol è il primo presidente sudcoreano a proclamare la legge marziale dal 1980. E' diventato presidente della Repubblica di Corea il 10 maggio 2022. (Adnkronos)

Poi ad aprile il suo partito ha perso la maggioranza in Parlamento e da allora gli è stato impossibile governare. Nel 2022 vinse con uno scarto risicato, lo 0,7%. (la Repubblica)

In tarda serata il presidente Yoon Suk-yeol ha annunciato il passo indietro sulla sua stessa decisione, in seguito al voto contrario del Parlamento. Le proteste per … (Il Fatto Quotidiano)