Salvini esalta Trump ma Zaia non si fida, spaccatura nella Lega sui dazi: l'appello a Giorgia Meloni
La Lega si spacca su Donald Trump. Da una parte ci sono il leader Matteo Salvini e il suo alfiere delle elezioni Europee, il generale Roberto Vannacci, entusiasti per il ritorno alla Casa Bianca del tycoon. Dall’altra c’è chi, come il governatore Luca Zaia, manifesta non pochi dubbi e paure: il presidente del Veneto è consapevole che per le aziende della sua Regione, che esportano prodotti anche negli Usa, la minaccia dei dazi potrebbe compromettere il fatturato. (Virgilio Notizie)
Ne parlano anche altre fonti
“Anche con Trump, la spinta sui metalli strategici sarà inevitabile” di Rosalba Reggio 08 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Giorni duri, questi, per alcuni capi di governo. Il presidente americano, Joe Biden, che aveva già dovuto abbandonare il sogno di un secondo mandato durante la scorsa estate, a gennaio sarà costretto a salutare lo studio ovale senza poterlo lasciare alla sua vice, Kamala Harris, nettamente sconfitta da Donald Trump (ilmessaggero.it)
Come ricorda Assolatte, l’aveva già fatto nel 2019 (dazi aggiuntivi del 25%) e come conseguenza ci fu un calo di 6mila tonnellate dell’export di formaggi per un controvalore di 65 milioni di euro. Il neoeletto presidente Usa ha annunciato che per salvaguardare la produzione agricola americana ha intenzione di introdurre dazi di almeno il 10% sui prodotti alimentari d’importazione. (Corriere della Sera)
Con Kamala Harris l’Europa avrebbe avuto una sensazione di scampato pericolo, ma non sarebbe cambiato molto. Anche lei aveva un'agenda orientata al protezionismo e avrebbe attuato un progressivo disingaggio dalla guerra in Ucraina perché costretta da un congresso diviso», spiega Carlo Altomonte, docente di politica economica dell’Università Bocconi di Milano. (Corriere della Sera)
Quanto è accelerato il polso della nostra economia davanti all’intenzione del neo presidente Usa di introdurre tariffe sulle importazioni tra il 10 e il 20 per cento? Trump ha annunciato, già in campagna elettorale, di voler rendere di nuovo ricchi gli Stati Uniti anche attraverso i dazi sulle merci in entrata. (il Resto del Carlino)
Trump: tariffe del 20% sulle importazioni, made in Italy a rischio (Economia Sicilia)