Nomine della sanità, è tutti contro tutti ma i delusi sono soprattutto nella maggioranza

Il fronte dei delusi è vastissimo e mette insieme anche big forzisti. Il day after della nomina dei direttori amministrativi e sanitari di Asp e ospedali ha portato alla luce le crepe nella maggioranza e lascia prevedere nuove scosse di terremoto su Palazzo d’Orleans. La geografia delle nomine corrisponde ai nuovi rapporti di forza nella maggioranza. È andata meglio all’ala leghista di Sammartino, a quella etnea di Fratelli d’Italia legata soprattutto a Gaetano Galvagno e alla Dc di Cuffaro malgrado la delusione di uno dei big, l’agrigentino Carmelo Pace. (Giornale di Sicilia)

Ne parlano anche altre fonti

Solo un maestro di bugia come Renato Schifani poteva rilasciare una dichiarazione così spocchiosa e spudorata sullo sfascio della sanità. (Buttanissima Sicilia)

PALERMO – Si accendono i toni dopo le nomine dei direttori nelle aziende sanitarie. L’assessore alla salute Giovanna Volo fissa nuovi paletti, ma contemporaneamente le parole del presidente Renato Schifani scatenano la reazione di Barbagallo e D’Agostino. (Livesicilia.it)

Dopo giorni di silenzio sulla rissa dei partiti per piazzare le bandierine nel sottobosco della sanità siciliana, il governatore Renato Schifani sbotta: «È stato un balletto inqualificabile, ma non mi farò logorare da nessuno». (La Repubblica)

E quelle parole, cariche di rabbia e di una buona dose di frustrazione, pronunciate ieri all'indomani della chiusura del triste mercato delle vacche delle nomine in Sanità, si offrono a una duplice lettura, in base anche alla prospettiva, non solo politica, da cui vengono esaminate. (Giornale di Sicilia)

Alla guida del centro, che dopo una recente modifica di legge è diventato a tutti gli effetti un ente del sistema sanitario regionale, c’è il direttore Roberto Sanfilippo, nominato durante l’era Musumeci e confermato dal governo Schifani. (Livesicilia.it)

La nota dei deputati dell'Ars (Livesicilia.it)