Case, dissesto e assicurazioni: a Genova il 33% degli edifici è in zona a rischio

Genova. La proposta del ministro per la Protezione Civile Nello Musumeci di introdurre una assicurazione obbligatoria contro i danni da calamità per tutte le abitazioni del paese ha sollevato un tema, quello della sicurezza dell'abitare, che nella nostra regione tocca da vicinissimo tantissimi genovesi. L'idea della polizza, sebbene al momento non direttamente nell'agenda di governo, potrebbe essere in futuro adattata alle peculiarità territoriali, legandosi alla geografia del dissesto: casa costruita in zona a rischio? Scatta l'obbligo. (Genova24.it)

Ne parlano anche altre testate

Il premio chiesto dall’assicuratore sarebbe ovviamente determinato anche dalla probabilità di accadimento di un terremoto. Cittadini e imprese del centro e del meridione (e quelli della fascia che attraversa il Friuli Venezia Giulia) pagherebbero premi sensibilmente superiori a quelli di Sardegna e Trentino, aggravando in modo non simmetrico i costi di impresa. (Liberi oltre le illusioni)

In questi giorni il Governo sta lavorando al decreto attuativo relativo all’obbligo di assicurazione proprio contro questi eventi, ma sempre secondo la stessa indagine sono pochissime le aziende a conoscenza della norma; appena 2 su 10. (Italia Oggi)

In questo ambito si colloca il decreto interministeriale che dal primo gennaio 2025, obbligherà tutte le imprese italiane a sottoscrivere una polizza assicurativa specificatamente dedicata alle calamità naturali. (il Resto del Carlino)

Che si arrabbiano, almeno a sentire il presidente nazionale di Confindustria, Emanuele Orsini: «Potrebbe accadere che nei territori dove ci sono problemi gli industriali non investano più. All’ennesima tornata di piogge monsoniche, allagamenti e danni si accoppia il tema, diventato stringente, dell’obbligo di assicurazione catastrofale per le imprese. (Corriere della Sera)

Oggi non si tratta più di chiedersi se questi eventi catastrofici si ripeteranno, ma quando lo faranno. (L'Eco di Bergamo)

Tre miliardi di danni. In un anno ecco a quanto ammontano i costi delle calamità naturali per micro e piccole imprese italiane. Alluvioni, terremoti e frane hanno colpito più di 278mila imprese. Polizza assicurativa obbligatoria? Sei imprese su dieci sono d’accordo con il provvedimento secondo un’indagine di EMG Different per Facile. (Panorama)