Gino Cecchettin ricorda Giulia nella sede della facoltà della figlia: «Non abbimo diritto di decidere per la vita altrui, fermiamoci prima»
Ad un anno dalla morte di Giulia Cecchettin, uccisa l'11 novembre 2023 dall'ex fidanzato Filippo Turetta, stamattina il padre Gino Cecchettin ha ricordato la figlia proprio negli spazi dove la studentessa veniva a far lezioni all'Università di Padova. Centinaia gli studenti che sono accorsi al Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione (Dei) per un minuto di silenzio, quindi uno di rumore, ottenuto agitando mazzi di chiavi, per pretendere che il tragico conteggio di femminici possa arrivare presto alla fine. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altre testate
Non un minuto di silenzio, ma rumore. Non è bastato per salvarsi, le sue urla però hanno squarciato le coscienze. (ilmessaggero.it)
"Abbiamo creato la Fondazione Giulia Cecchettin e la presenteremo a Montecitorio il 18 novembre", ha detto Gino Cecchettin intervistato da Fabio Fazio a "Che tempo che fa" su Nove, a un anno dall'uccisione della figlia Giulia. (ilmessaggero.it)
E che, soprattutto grazie al comportamento dei familiari della vittima, sono andati ben oltre la commozione o il mero interesse per il “caso di cronaca”. Non ci sono stati, nella storia recente, altri femminicidi che hanno avuto un così grande impatto sull’opinione pubblica. (Fanpage.it)
Un anno fa moriva Giulia Cecchettin, studentessa di 22 anni uccisa a coltellate dall'ex fidanzato Filippo Turetta. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
"Tranqui, sono sempre qui per te", un messaggio Whatsapp con l'emoticon del cuore, accompagnato da una foto delle sorelle da piccole. VENEZIA. (Alto Adige)
Leggi tutta la notizia "In quest'anno ho imparato a concentrarmi sul positivo, prendo una foto di... (Virgilio)