Omicidio Maria Campai, il killer 17enne si giustifica: “Dopo aver fatto sesso le ho dato 200€ ma lei ne voleva 350 e l'ho uccisa”

Il killer 17enne che ha ucciso e occultato il cadavere di Maria Campai a Viadana ha “tentato di giustificarsi” durante l'interrogatorio. “Eravamo d'accordo per 200 euro. Avevo 350 euro, lei li voleva tutti”, ha raccontato agli inquirenti. Dunque, il movente sarebbe a detta del ragazzo di origini albanesi una richiesta di pagamento per il sesso troppo elevata. Le parole dell'omicida non hanno, però, convinto gli investigatori in funzione della “violenza inaudita” dell'omicidio. (Il Giornale d'Italia)

La notizia riportata su altri giornali

Il corpo della vittima è stato dissequestrato dopo l’esame autoptico e ora è in viaggio verso la Romania, Paese d’origine della donna, dove le sorelle Roxana e Loredana hanno deciso di riportarla. Questo è quanto emerge dall’autopsia, effettuata dal medico legale Antonello Cirnelli, sul corpo di Maria Campai, la 42enne per il cui femminicidio è accusato il ragazzo di 17 anni di Viadana: la donna è stata strangolata e brutalmente picciata. (Mantovauno.it)

Maria Campai, la 42enne ritrovata morta nel giardino di una villetta il 26 settembre a Viadana (Mantova) a una settimana dalla denuncia di scomparsa, è stata brutalmente picchiata prima di venire strangolata e uccisa. (Fanpage.it)

Il ragazzino, studente di un istituto tecnico che forma elettricisti, figlio di un operaio albanese, l'ha massacrata nel garage della sua famiglia a Viadana, una cittadina in provincia di Mantova. (il Giornale)

La 42enne Maria Campai sta affrontando il suo ultimo viaggio: in queste ore sta infatti facendo rientro in Romania, per la precisione nella cittadina di Turda, in Transilvania, dove verrà celebrato il funerale e dove troverà sepoltura. (Prima Mantova)

L’autopsia sul corpo della donna – eseguita all’ospedale Carlo Poma di Mantova dal dottor Antonello Cirnelli, il medico legale incaricato dalla procura dei minori di Brescia – ha evidenziato tutta la violenza con cui lo studente di 17 anni – ora in carcere con le accuse di omicidio premeditato e occultamento di cadavere – si sarebbe scagliato contro la donna dop un rapporto intimo nel garage di casa trasformato in palestra. (Il Fatto Quotidiano)

È stata violentemente picchiata e poi soffocata Maria Campai, la donna di 42 anni di nazionalità romena, il cui cadavere è stato trovato nel giardino di una villa abbandonata nel centro di Viadana (Mantova): è questo l'esito dell'autopsia durata oltre quattro ore che ha evidenziato tutta la violenza con cui lo studente di 17 anni, in carcere con l'accusa di omicidio volontario e premeditato e occultamento di cadavere, si sarebbe scagliato contro la donna. (L'Unione Sarda.it)