Riduzione dello status di protezione del lupo, LNDC: “Le misure di protezione dovrebbero essere potenziate non ridotte”

La proposta avanzata da alcuni Stati membri dell’Unione Europea di ridurre lo status di protezione del lupo è un chiaro segnale di allerta per tutti noi. Questa decisione del Coreper, che sembra essere motivata da interessi agricoli e pressioni settoriali, va contro le evidenze scientifiche e le opinioni pubbliche favorevoli alla tutela di questa specie fondamentale per l’ambiente. LNDC Animal Protection esprime profonda preoccupazione per le conseguenze che tale scelta potrebbe avere non solo per il lupo, ma anche per l’intero ecosistema (Terre Marsicane)

Ne parlano anche altri media

Il Comitato dei rappresentanti permanenti dell’Unione Europea (COREPER) ha approvato ieri a Bruxelles una proposta della Commissione Europea per la riduzione del livello di tutela dei lupi. (L'INDIPENDENTE)

E’ quanto afferma la Coldiretti Basilicata nel commentare l’approvazione da parte del Coreper del progetto di decisione del Consiglio che propone la modifica dello status di protezione del lupo nella Convenzione di Berna, ponendo di fatto le basi per una conseguente modifica anche della Direttiva Habitat a livello Ue. (ondanews)

E’ quanto afferma la Coldiretti di Basilicata nel commentare l’approvazione da parte del Coreper del progetto di decisione del Consiglio che propone la modifica dello status di protezione del lupo nella Convenzione di Berna, ponendo di fatto le basi per una conseguente modifica anche della Direttiva Habitat a livello Ue. (TRM Radiotelevisione del Mezzogiorno)

Ue: Cattoi, bene Ue su abbassamento status protezione lupi, battaglia Lega. “Per una volta una buona notizia in arrivo da Bruxelles: l’Ue sta chiedendo l’abbassamento dello status di protezione dei lupi. (agenzia giornalistica opinione)

“Il declassamento dello status di protezione del lupo da rigorosa a semplice risponde alle richieste delle autorità locali, degli allevatori e degli agricoltori di maggiore flessibilità per gestire attivamente le concentrazioni critiche di lupi. (Coldiretti - TOSCANA)

La proposta, avanzata dalla Commissione UE alla fine del 2023 e approvata dai rappresentanti permanenti dei 27 Stati membri riuniti nel Coreper, ha visto l'Italia, che ospita la più numerosa popolazione di lupi in Europa, votare a favore. (La Voce di Rovigo)