Alluvione in Emilia Romagna e delocalizzazioni: chi dovrà lasciare la sua casa

Il presidente della Regione Emilia Romagna Michele de Pascale torna a parlare dell'ordinanza sulla delocalizzazione delle case a rischio alluvione in Emilia Romagna. Ordinanza sulle delocalizzazioni "E' chiaro - ha detto ribadendo la necessità di un provvedimento ad hoc e a stretto giro - che un'altra ordinanza molto urgente è quella delle delocalizzazioni". Il governatore ha parlato dei lavori post alluvione a margine di un'iniziativa dei vigili del fuoco a Bologna (il Resto del Carlino)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Questa mattina nessun corso d’acqua in Romagna superava più la soglia rossa, ma l’attenzione è mantenuta al massimo, perché i livelli idrometrici restano alti, sopra soglia due. Roma, 15 mar. (Agenzia askanews)
Per la giornata di oggi non si prevedono precipitazioni significative su tutto il territorio regionale, si legge nell'ultimo bollettino dell'Arpae, e le piene sono in lento esaurimento a valle. Per la giornata di lunedì c'è ancora una debole allerta, gialla, per criticità idraulica, in pianura per la propagazione e il lento esaurimento delle piene di Reno e Secchia. (Tiscali Notizie)
Il presidente della Regione Emilia-Romagna Michele de Pascale torna sul tema invocando il varo veloce di un provvedimento ad hoc che non interesserebbe le zone di pianura. «Stiamo parlando soprattutto delle zone collinari – spiega de Pascale – e di quelle abitazioni che sono di fatto dentro la golena del fiume;… (La Repubblica)

Per lunedì 17 marzo, infatti, la criticità idraulica nella pianura centro-orientale e centro-occidentale è riferita alla propagazione e al lento esaurimento delle piene nei tratti vallivi dei fiumi Reno asta principale e Secchia, generate dalle piogge dei giorni precedenti, con livelli prossimi o localmente superiori alla soglia 2 sul Reno e superiori alla soglia 1 sul Secchia. (Estense.com)
(Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Il Dipartimento della Protezione Civile ha infatti diramato un'allerta meteo arancione per rischio idraulico su entrambe le regioni già funestate dai temporali nelle ultime 48 ore soprattutto. Sarà invece allerta gialla su Umbria, Molise, Abruzzo, Lazio, Veneto, Lombardia e su alcuni settori della stessa Toscana ed Emilia Romagna (Fanpage.it)