Hacker nella banca dati del ministero dell'Interno: «Abbiamo 4 anni e mezzo di vantaggio, scarichiamo più possibile...». Violata una mail di Sergio Mattarella
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Nome in codice: «Beyond», aggregatore di banche dati e generatore di report con i relativi contenuti violati. Password: «Putin1424». Ecco il vero valore aggiunto dell’agenzia investigativa Equalize srl: la piattaforma sviluppata dall’informatico arrestato Samuele Calamucci. E questa «possibilità di scaricare i dati direttamente dalla banca dati Sdi del Ministero dell’Interno» pone l’azienda, appartenente all’indagato presidente di Fondazione Fiera Milano Enrico Pazzali e gestita dall’ex superpoliziotto Carmine Gallo, «in una posizione di vantaggio enorme rispetto alla necessità» dei concorrenti «di corrompere operatori di polizia al fine di ottenere le informazioni contenute nella banca dati», parallelo metodo classico che Equalize comunque non disdegna. (Corriere Milano)
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E metti anche un altro (...) Prova Geronimo La Russa". E l’informatico presente, come emerge da un’intercettazione del maggio 2023, inizia le sue ricerche sul presidente del Senato e sul figlio ("mi premerebbe sapere chi possa aver commissionato il dossieraggio contro la mia famiglia", ha commentato ieri La Russa). (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Poi Ignazio La Russa, che ha appena appreso di essere stato tra i personaggi pubblici finito nella rete degli hacker della Equalize, l’agenzia di investigazioni di Enrico Pazzali che ha redatto migliaia di dossier abusivi, torna serio e riflette su quello che sta accadendo. (Corriere Roma)
Il pm parla di “soggetti pericolosissimi perché, attraverso le attività di dossieraggio abusivo” con “la creazione di vere e proprie banche dati parallele vietate e con la circolazione indiscriminata di notizie informazioni sensibili, riservate e segrete, sono in grado di 'tenere in pugnò cittadini e istituzioni” e “condizionare” dinamiche “imprenditoriali e procedure pubbliche, anche giudiziarie”. (IL GIORNO)
Centinaia di migliaia di accessi abusivi sui personaggi pubblici per cui venivano costruiti dossier al fine di screditarli (Open)
Porta anche in Puglia l’indagine della Dia di Milano sull’associazione a delinquere che avrebbe come centro la società di investigazioni Equalize, attraverso la quale sarebbero stati prelevati dati personali di politici, imprenditori, manager, appartenenti alla criminalità organizzata. (Corriere della Sera)
Un mercato illegale di dossieraggi, banche dati violate illecitamente, accessi informatici abusivi, spioni infedeli e spiati eccellenti. C’è più di un filo che conduce in Emilia nella maxi inchiesta hacker condotta dai carabinieri di Varese e coordinata dalla Dda di Milano e dalla Direzione nazionale antimafia, che ha portato complessivamente a sette misure cautelari: ai domiciliari sono finiti l’ex super poliziotto e amministratore delegato dell’agenzia Equalize, Carmine Gallo, l’amministratore unico della Mercury Advisor, Massimiliano Camponovo, il socio e consulente informatico e investigativo, Nunzio Samuele Calamucci, e il 38enne correggese, Giulio Cornelli, amministratore e socio unico della Dag (ovvero Develop And Go), con sede a Reggio Emilia in via Gandhi 20, società tutte poste sotto sequestro preventivo. (Gazzetta di Modena)