Il PD si ricompatta: no al riarmo, forse, dipende… - Striscia la notizia Video

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Mediaset Infinity INTERNO

La nostra Schlein-Longinotti è indaffarata a ricompattare il PD, e a cercare i "traditori", divisosi sulla risoluzione riguardante l'Ucraina e il piano di riarmo europeo proposto da Ursula von der Leyen. In ogni caso la nostra Elly non serba alcun "rolex (Mediaset Infinity)

Ne parlano anche altri giornali

«Il piano ReArm proposto dalla presidente della Commissione Ue va nella direzione di favorire il riarmo dei 27 Stati membri e va radicalmente cambiato...». Ursula probabilmente non leggerà mai la risoluzione, di cui qui è riportato il passaggio più controverso, con la quale il Pd al Parlamento italiano l’ha bocciata, però i dem sono tutti contenti, dicono che il partito si è ricompattato, dopo la figuraccia della scorsa settimana a Bruxelles, dove metà di loro si era astenuta e l’altra metà aveva approvato il ReArm. (Liberoquotidiano.it)

Il Eppure, nel corso del dibattito alla Camera sulle comunicazioni in vista del Consiglio europeo, il Pd è tornato a chiederlo: «Sta con l'Ue o con gli Usa?». (Secolo d'Italia)

Lo ha detto, scandendo l'ultima parola, la premier Giorgia Meloni alla Camera, in sede di replica dopo la discussione sulle sue comunicazioni in vista del Consiglio Ue. Per me la posizione e il punto di vista delle opposizioni contano, ma mi è stato chiesto i ndiversi interventi: 'sta con l'Europa o con gli Stati Uniti?'. (ilmessaggero.it)

Voglio chiedere a Elly Schlein se "quando dice che Trump non sarà mai niente di simile a un alleato, vuol dire che dobbiamo uscire dalla Nato, uscire dal G7, interrompere le relazioni bilaterali? Io penso che i Paesi alleati non cambiano in base a chi vince le elezioni, mi piacerebbe venisse chiarito". (Tiscali Notizie)

"Quando Schlein dice 'Trump non sarà mai un alleato', che vuol dire? - ha chiesto il presidente del Consiglio nel suo intervento in Aula - Che dobbiamo uscire dalla Nato? Io penso che i Paesi alleati non cambino a seconda di chi vince le elezioni - ha proseguito -, ma mi pare che voi la pensiate in modo diverso". (Liberoquotidiano.it)

Una giornata infuocata alla Camera, con il dibattito in vista del Consiglio europeo, al centro il riarmo e la questione russo-ucraina. In mattinata l'intervento di Giorgia Meloni, la critica al manifesto di Ventotene che ha letteralmente fatto impazzire la sinistra. (Liberoquotidiano.it)