Missione Mediterranea-Migrantes: soccorse 182 persone in 24 ore

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MARE JONIO, insieme alla barca a vela d’appoggio MIGRANTES, ha così potuto proseguire la sua navigazione verso Sud, pattugliando le acque del Mediterraneo Centrale e verificando le numerose segnalazioni di Alarm Phone e degli aerei civili, così come le posizioni di natanti in difficoltà indicate via radio da pescatori tunisini e siciliani. Nella notte tra sabato e domenica ha dovuto perciò realizzare il suo secondo intervento di soccorso, dopo aver con fatica individuato nel buio un gommone sovraccarico di persone che si trovava alla deriva, con i tubolari già sgonfi e a imminente rischio di naufragio in acque internazionali oltre 30 miglia a sud di Lampedusa (Mediterranea - Saving Humans)

La notizia riportata su altri media

Il primo gommone, con 50 etiopi e sudanesi a bordo, è stato aiutato dall'equipaggio della ong Mare Jonio che ha atteso l'arrivo della motovedetta Cp327 della guardia costiera e il trasbordo di uomini, donne e bambini. (Il Messaggero Veneto)

Grazie alla segnalazione dell'aereo civile #Colibrì di Pilotes Volontaires e al supporto della barca a vela di Fondazione Migrantes abbiamo individuato e assistito 67 persone in pericolo di vita a bordo di una barca in legno che stava per affondare. (l'Adige)

Questa, però, non è una missione come tutte le altre, perché l'equipaggio ha ricevuto la benedizione di Papa Francesco. È salpata da Trapani venerdì 23 agosto e sta navigando in direzione sud, verso le coste della Libia, dove già si trovano già i velieri tedeschi Trotamar III e Nadir. (il Giornale)

Sbarco a Pozzallo; tra i migranti anche 5 minori non accompagnati

Infatti nella questione immigrazione clandestina, come se non bastasse l’azione di diverse ONG straniere e nostrali, pure il Vaticano ci mette lo zampino e in prima persona. Mentre l’attenzione del pubblico è distratta da quanto accade in Medio Oriente o da quanto non accade negli USA, pochi hanno dato risalto ad una notizia assai importante per le implicazioni diplomatiche che potrebbe avere. (la VOCE del TRENTINO)

Centotrentuno migranti sono sbarcati stamane, dopo il soccorso di 4 natanti, a Lampedusa dove ieri, dopo più di una settimana di stop ai viaggi della speranza, ci sono stati 13 approdi con un totale di 581 persone. (Giornale di Sicilia)

Sono sbarcate a Pozzallo le 65 persone messe in salvo a sud di Lampedusa dalla nave Mare Jonio della ong Mediterranea Saving Humans. Come di consueto, doppio controllo sanitario prima del trasferimento all’hot spot: il primo a bordo, con il team Usmaf – sanità marittima – guidato dal medico Vincenzo Morello e l’altro in banchina con personale dell’azienda sanitaria guidato dal medico Angelo Gugliotta. (RagusaOggi)