Torino, scontri con la polizia al corteo pro Palestina delle scuole superiori. Bruciato un fantoccio raffigurante Valditara

Traffico bloccato in città per il corteo per la Palestina organizzato dai collettivi delle scuole superiori torinesi. Alcune centinaia di studenti hanno risposto all’appello dell’Assemblea studentesca. Arrivato all’altezza della stazione di Porta Nuova, intorno alle 11, il corteo ha poi deviato percorso rispetto a quello comunicato. Gli studenti hanno imboccato via XX Settembre per poi arrivare su via Roma e percorrere piazza San Carlo (Corriere della Sera)

Su altri media

La piazza di Torino di questa mattina per il No Meloni Day è stato solo l'ennesimo pretesto di guerriglia urbana per i centri sociali. (il Giornale)

Alcuni manifestanti sono stati respinti mentre tentavano di raggiungere il portone dell’edificio della Prefettura. Momenti di tensione e paura a Torino questa mattina: scontri tra studenti e Polizia, con i primi scesi in piazza contro le politiche del Governo. (StrettoWeb)

Sotto lo slogan `Vogliamo Potere´, gli studenti chiedono una scuola «che sia davvero inclusiva, libera da logiche di sfruttamento e subordinazione al mondo del lavoro e della guerra, e in grado di rispondere ai bisogni di chi la vive», fanno sapere i promotori della mobilitazione. (Corriere della Sera)

No Meloni day, 400 studenti in piazza: cartelli Pro-Pal con politici insanguinati, Schlein compresa

Soprattutto a Torino, dove 20 agenti sono stati costretti ad andare al pronto soccorso. In occasione del No Meloni Day in corso in tutta Italia, organizzato dall’Unione degli Studenti, Link – Coordinamento Universitario e Rete della Conoscenza, non sono mancati momenti di tensione. (Nicola Porro)

Bruciato un fantoccio del ministro dell'Istruzione, Giuseppe Valditara (LAPRESSE)

E’ partito da piazza XVII Dicembre, accanto a Porta Susa, il corteo degli studenti medi per il “No Meloni day” che si sta svolgendo in 35 città italiane per protestare contro il governo. (La Repubblica)