Giancarlo Giorgetti spiega la manovra: "Sacrifici per le banche, bonus per chi rimanda la pensione"

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PNRR Ponte sullo Stretto

"Nella manovra c'è attenzione ai redditi medio bassi da lavoro dipendente che avranno una situazione migliore rispetto alla precedente. Nessun altro avrà una situazione peggiore. Non ci saranno nuove tasse. Mi dispiace deludere le attese" Lo ha detto il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, in conferenza stampa a Palazzo Chigi per illustrare la manovra 2025, che arriverà in Parlamento il prossimo 21 ottobre. (Today.it)

Su altre fonti

La demografa Angese Vitali: Se si vuole davvero risolvere il problema della denatalità, la politica deve uscire dalla logica del bonus". (Fanpage.it)

Si chiamerà «Carta per i nuovi nati», ma ricalca il vecchio bonus bebè. Ma non sarà per tutti. (Corriere della Sera)

Le parziali informazioni fornite dai ministri indicano che siamo davanti ad una manovra «alla Draghi», che peserà per 30 miliardi nel 2025; 35 nel 2026 e 40 nel 2027, e si prefigge l’obiettivo di ridurre il famigerato rapporto deficit/Pil al 3,3% nel 2025, al 2,8% nel 2026 e al 2,6% nel 2027 per rispettare le nuove regole fiscali europee. (il manifesto)

Manovra, Giorgetti ribadisce: seria e responsabile, dati spread ci confortano

Il provvedimento, illustrato dal Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, prevede interventi per famiglie numerose, tra cui l’estensione della decontribuzione per le lavoratrici autonome con figli, la revisione dell’assegno unico e delle detrazioni. (Orizzonte Scuola)

Una manovra da 30 miliardi che vorrebbe aiutare le famiglie numerose e i redditi medio-bassi. Oltre alla nuova (ma non nuovissima) “Carta n… (L'HuffPost)

Lo ha ribadito il ministro dell'economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti, rispondendo al question time al Senato. I dati sul 2024 sono giudicati positivi da tutti gli osservatori.I dati sulla spread ci confortano. (LA STAMPA Finanza)