Ecco Abel, il robot umanoide che prova empatia con chi gli parla

08/10/2024 CULTURA E SPETTACOLO

All'Internet Festival di Pisa (10-13 ottobre) per la prima volta uscirà dal laboratorio e sarà possibile interagire con Abel, robot umanoide tra i più avanzati al mondo. Si tratta di un robot iperrealistico, dalle sembianze di un adolescente, capace di provare empatia con il suo interlocutore. Lo presentano Pasquale Scilingo e Lorenzo Cominelli, entrambi dell'Università di Pisa, che hanno lavorato al suo sviluppo. (La Repubblica Firenze.it)

Su altre testate

Domani, venerdì 11 ottobre alle 10.30, nell’ambito dell’edizione 2024 di Internet Festival, presso la Scuola Superiore di Pisa, si terrà il dibattito su “La digitalizzazione degli archivi” che ha per sottotitolo “Metodi, scelte e principi nelle linee guida della Regione Toscana”. (Toscana Notizie)

Boomers e millenials a confronto con Shakespear, l’intelligenza artificiale a servizio dei vaccini, cosa è, e come si usa il bitcoin, le dipendenze dalla Rete, ed il diritto tra dati e algoritmi. (LA NAZIONE)

Più generazioni di internauti si sono dati ancora una volta appuntamento a Pisa, culla dell’informatica italiana e città di Fibonacci e Galilei, dove ieri si è inaugurata la 14esima edizione dell’Internet Festival (If). (LA NAZIONE)

"L’anno scorso abbiamo assunto 5 persone tra chi ha partecipato al nostro contest, quest’anno puntiamo a un risultato anche migliore". La TD Group, azienda pisana di riferimento nell’offerta di servizi IT, assume ben 40 persone e lo fa divertendosi grazie allo stand, sotto le Logge dei Banchi, dell’Internet Festival. (LA NAZIONE)

Alla più longeva manifestazione in Italia che indaga il rapporto della nostra società con il digitale (a Pisa, 10-13 ottobre) partecipa anche il robot Abel, "figlio" di un progetto di ricerca nato all'interno del Centro Piaggio e sviluppato con Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione dell'Università di Pisa, nell'ambito del progetto FoReLab, dedicato alle tecnologie per la società 5.0. (WIRED Italia)

Sarà … Proprio come un essere umano. (La Repubblica Firenze.it)