Successo Fai a Badalucco, antiche pietre, ulivi e arte
Un “imbuto” di pietra che consentiva di dar da mangiare ai poveri in forma totalmente anonima, l’architettura severa della chiesa di San Nicolò costruita sulle fondamenta dell’antico castello, la ribellione allo “jus primae noctis”, i restauri del Duomo, i sapori e i segreti dell’olio extravergine di oliva Roi, l’emozione di scavalcare il torrente Argentina sul ponte cinquecentesco di Santa Lucia. Sono solo alcuni dei segreti di Badalucco che ieri ha svelato la Giornata di Primavera del Fai, Fondo per l’Ambiente Italiano. (La Stampa)
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Successo per la nuova edizione delle Giornate Fai di Primavera, che ha visto oltre 400mila persone aderire all’evento che da oltre 30 anni valorizza il patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. (Corriere della Sera)
Ad essere svelati questo fine settimana sono il monumento ai caduti e i reperti archeologici presenti dentro gli Ex Baraccamenti Cattolica. «La nostra città – racconta il capodelegazione di Taranto Giacomo Scarfato – è straordinaria, basta piantare qualcosa nel terreno e nella stratigrafia troviamo tutta la storia. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
L’iniziativa, giunta alla 33ª edizione, è stata organizzata nel fine settimana di sabato 22 e domenica 23 marzo dai volontari della delegazione FAI in 400 città tra cui anche Taranto. Come ogni anno è stato possibile visitare luoghi inediti tra cui palazzi, ville, castelli, teatri, luoghi dell’educazione, chiese e collezioni d’arte. (Corriere di Taranto)
Alessio Pili Stella beccato in un locale con una donna fuori da UeD: cosa è successo Guai in vista per uno dei cavalieri di Uomini e Donne che, specie nell’ultimo periodo, sta generando grande sgomento a centro studio. (Tutto.TV)
Monza. Il fascino della intricata storia della Monaca di Monza, resa eterna dai "Promessi Sposi" di Alessandro Manzoni, continua ad attirare l'interesse di un pubblico vasto a distanza di oltre quattro secoli. (MBNews)
A Ravenna i visitatori sono stati quasi 1.500, con la Biblioteca di Storia Contemporanea Alfredo Oriani che ha riscosso un importante successo: allievi delle scuole medie e superiori di Ravenna hanno illustrato le specifiche storiche e architettoniche dell’edificio, il suo inserimento nel contesto della zona dantesca e il ricco patrimonio librario che conserva. (ravennanotizie.it)