Genova, costi per la Gronda raddoppiati: sono 8 miliardi

La gronda genovese di Ponente è ancora all’impasse per un problema di «accordo finanziario». Lo ha detto il viceministro delle Infrastrutture e trasporti, Edoardo Rixi, intervenendo ieri a un convegno organizzato da Confindustria Genova sulle infrastrutture liguri, alla luce del Rapporto Oti Nord 2023. I costi, dell’opera, ha spiegato Rixi al Sole 24 Ore, «ammontavano complessivamente a 4,2 miliardi; ora Aspi ne chiede 8», in linea con quanto avviene per l’intero Piano economico finanziario dell’... (Il Sole 24 ORE)

Ne parlano anche altre fonti

Gronda sì, gronda no, gronda forse? Dopo le parole del vice ministro dei Trasporti Edoardo Rixi sulla mancanza di fondi (LEGGI ) e la presa di posizione di Maurizio Rossi, editore di Primocanale, (LEGGI ), iniziamo a raccogliere commenti e reazioni all'opera fantasma che da anni viene promessa. (Primocanale)

Genova. "Quello che abbiamo sempre temuto si sta avverando: il progetto Gronda, così com'è, risulta insostenibile. Questo deve essere ammesso una volta per tutte." così Armando Sanna, Vice Presidente del Consiglio Regionale in quota Partito Democratico. (Genova24.it)

"A proposito della Gronda che rientra nei progetti che si stanno approvando il problema è come finanziarla. Secondo Cdp e gli amministratori saremmo intorno ai 22 miliardi. (Primocanale)

Questa parola magica “Gronda” è una presa in giro da decenni, serve per far sognare i “luassi”, “quando ci sarà la Gronda avremo risolto i problemi”. (Primocanale)

"Quello che abbiamo sempre temuto si sta avverando: il progetto Gronda, così com'è, risulta insostenibile. Questo deve essere ammesso una volta per tutte." Armando Sanna, il consigliere del Pd e vice presidente del Consiglio Regionale interviene nel dibattito aperto da Primocanale sul futuro della Gronda di Genova (Primocanale)

"Non possiamo dimenticare - ricorda - che nel 1992 in una finanziaria della prima Repubblica c'era già il finanziamento per fare una Gronda molto più vicina all'abitato che attraversando la Val Bisagno permetteva una maggiore utilità con un costo molto inferiore". (Primocanale)