Delitto di Garzeno, un minorenne sospettato di aver ucciso l'ex vicesindaco Candido Montini: l'interrogatorio dei Carabinieri

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Corriere Milano INTERNO

Un ragazzo minorenne è stato portato lunedì mattina nella caserma dei carabinieri di Como. È sospettato di essere coinvolto nell’omicidio di Candido Montini, 76 anni, ucciso a coltellate il 24 settembre scorso a Catasco di Garzeno. I carabinieri del nucleo investigativo di Como hanno portato in caserma il ragazzo per interrogarlo. Ancora non sono noti ulteriori dettagli, ma il minorenne sarebbe coinvolto nell’omicidio. (Corriere Milano)

Se ne è parlato anche su altre testate

È lui il principale sospettato del delitto. Svolta nel giallo dell'omicidio di Candido Montini, 76 anni, ucciso il 24 settembre scorso nella sua casa di Catasco, piccola frazione di Garzeno nel Comasco. (il Giornale)

I carabinieri hanno fermato un minorenne, al quale sono arrivati utilizzando la tecnica investigativa già impiegata con Sharon Verzeni e Yara Gambirasio. L'analisi del DNA dei cittadini che si sono resi disponibili, offrendosi volontari, ha permesso di individuare una nuova traccia, che ha portato al minore, ora arrestato su provvedimento della procura per i Minorenni di Milano. (il Giornale)

Garzeno (Como) – Dal primo pomeriggio di martedì 24 settembre, quando una sequenza di coltellate ha messo fine alla vita di Candido Montini, le indagini dei carabinieri per capire chi era entrato e uscito da quella casa della frazione di Catasco senza essere visto hanno proceduto praticamente in ogni direzione. (IL GIORNO)

Un ragazzo di diciassette anni, italiano e residente a poca distanza dalla casa di Montini, è stato fermato. Si segna così una svolta il caso di Candido Montini, il 76enne ex vicesindaco di Garzeno (Como) e titolare di un piccolo negozio di alimentari nella frazione di Catasco, ucciso in casa a coltellate il 24 settembre. (Today.it)

Per quali obiettivi, se obiettivi leciti oppure no, ancora lo s’ignora. Più che altro senza un soldo fra le dita. (Corriere Milano)

Dopo quasi un mese di indagine e numerosi campioni biologici raccolti, ieri pomeriggio è stato portato in caserma un ragazzo minorenne che sarebbe coinvolto nel delitto dello scorso 24 settembre, finora rimasto completamente avvolto nel mistero. (ilmessaggero.it)