Passerella in Laguna con le stelle del jet set

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Una festa per tutti. Il red carpet del Festival del Cinema di Venezia edizione 81 trasformato spesso nel cortile di quartiere con vecchi e nuovi semi-sconociuti agghindati non si sa come e perché. Ma, per fortuna, ci sono anche i grandi divi, le attrici da sogno, i registi invidiati e tutto cambia. Venezia con il suo parterre di star torna a essere la capitale del cinema italiano e internazionale, facendo brillare anche gli abiti da sera. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altre fonti

Protagonista un Daniel Craig inedito, tossicodipendente, ubriaco, sudicio, che perde la testa per un uomo più giovane: «Ho detto subito sì, perché lavorare con Guadagnino era un mio desiderio da tempo». (La Stampa)

Il red carpet di April ha aperto il red carpet della nona serata del Festival del Cinema di Venezia 2024 . L'attrice è bellissima in un abito bianco e scollato, senza spalline. (DiLei)

Dopo oltre 60 anni dall'assassinio di John F. Kennedy spunta un video amatoriale inedito rimasto chiuso in una vecchia cassa del latte per oltre 60 anni. Il filmato della durata di un minuto mostra i tentativi di salvare il Presidente e la moglie, la First Lady Jackie Kennedy, nei secondi successivi alla sparatoria a Dallas nel novembre 1963. (Il Giornale d'Italia)

Festival di Venezia, i look: Kasia Smutniak anni Venti (9), Julienne Moore statuetta (6), Almodovar Gabibbo (6), Murino pomposa (6)

Il settimo red carpet della Mostra del cinema di Venezia 2024 è dominato dalle creazioni griffate Loewe, uno dei brand più amati e apprezzati degli ultimi anni, grazie al clamoroso revamp conferitogli dal genio del direttore creativo Jonathan Anderson. (Vanity Fair Italia)

Ma anche di Isabelle Huppert, mentre torna Patty Pravo e il colore brat, stavolta indossato dalla madrina Sveva Alviti. Ecco le nostre pagelle dei look. (ilgazzettino.it)

Bellissimo e difficilissimo questo look di Kasia Smutniak che comunque vince la scommessa di un paio di bretelle impossibili e di una cuffia di perline che ricorda gli anni Venti. La migliore del red carpet (Corriere della Sera)