Donna sola sotto sfratto in Vaticano: "Io qui dal 1993, lascio la casa solo da morta"

A cura di Simona Berterame 2 "Io da qui non me ne vado, uscirò da questa casa quando sarò un cadavere". Questa frase Anna la ripete più volte ai presenti davanti all'androne di casa. Anna è una donna di 65 anni, sola e con diverse patologie. Dal 1993 vive in un appartamento in via Gonfalone in pieno centro storico di Roma, di proprietà del Capitolo di San Pietro in Vaticano. Da ormai diverso tempo è sotto sfratto ma non ha un altro posto dove andare. (Fanpage.it)

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“Io da qui non me ne vado, vogliono ristrutturare la casa ora che inizia il Giubileo ma devono passare sopra di me. Mi appello a Papa Francesco: non mi sfrattate dalla casa in cui vivo da 30 anni”. (Repubblica Roma)

Un rinvio di tre mesi. E’ quanto ha ottenuto la signora Anna, inquilina dell’immobile in via del Gonfalone a Roma, di proprietà del Capitolo di San Pietro in Vaticano, dove stamattina si è presentato l’ufficiale giudiziario per eseguire lo sfratto per finita locazione. (Il Fatto Quotidiano)

L'appello a Papa Francesco: "Non mi sfrattate dalla casa in cui vivo da 30 anni"

L'ufficiale giudiziario rinvia al prossimo 17 febbraio 2025, in pieno Giubileo, e probabilmente sarà troppo poco il tempo per trovare ad Anna (in graduatoria per un alloggio Erp) un'alternativa abitativa (Today.it)

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