Primi passi dell’Europa sulla via di Damasco. Kallas: «Via i russi e dialoghiamo»
Con evidente ritardo rispetto alle nazioni immediatamente coinvolte dalla caduta del regime di Assad, tra cui Turchia, Israele e Russia, anche l’Ue muove i suoi primi passi sulla via di Damasco. Il décalage temporale è dovuto a diversi fattori. Il costante tema della mancanza di una politica estera comune ai Ventisette, si associa al recente cambio della guardia ai vertici della diplomazia comunitaria. (il manifesto)
La notizia riportata su altri giornali
Quindi oggi discuteremo anche nel Consiglio Affari Esteri di come impegnarci con la nuova leadership della Siria e, naturalmente, quali altri passi siamo disposti a fare" così l'Alta rappresentante Ue per la politica estera Kaja Kallas. (il Giornale)
La Kallas in Siria: "Russia e Iran hanno abbandonato Assad, dimostra che sono deboli" (Liberoquotidiano.it)
Kaja Kallas debutta come Alto Rappresentante Ue tra crisi ucraine, sanzioni alla Russia e relazioni con Siria e Medio Oriente. Quale sarà il futuro della politica estera europea? (FIRSTonline)
"Oggi dobbiamo discutere quali altri passi dobbiamo prendere se la Siria andra' nella giusta direzione e dobbiamo discutere a quale livello vogliamo trattare con la nuova leadership", ha aggiunto. Lo ha detto l'alto rappresentante Ue Kaja Kallas arrivando al suo primo Consiglio Affari Esteri. (Tiscali Notizie)
"Quel che è accaduto dimostra che Russia e Iran non sono vostri amici, non vi aiutano se siete nei guai. Hanno abbandonato il regime di Assad, il che significa che sono indeboliti o impegnati altrove e penso che questo sia un buon messaggio per tutto il mondo" così l'Alta rappresentante Ue per la politica estera Kaja Kallas. (il Giornale)
Siria, Kallas (Commissione Ue): "Iran e Russia hanno abbandonato Assad, sono deboli" 16 dicembre 2024 (Il Sole 24 ORE)