Migranti: domani delegazione Pd in Albania con Braga

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Civonline INTERNO

"Prosegue la staffetta dei deputati del Partito democratico a garanzia del rispetto dei diritti dei migranti iniziata questa settimana dopo che il governo ha riattivato i trasferimenti in Albania". Lo rende noto il gruppo Pd della Camera. "Domani mattina, una delegazione composta da Andrea Casu, Matto Orfini, Marco Simiani e guidati dalla capogruppo Chiara Braga, si recherà nei centri dove sono stati trasferiti i migranti portati in salvo nei giorni scorsi a ridosso delle coste italiane. (Civonline)

La notizia riportata su altri media

La denuncia del Tavolo Asilo e Immigrazione (Tai), presente a Gjader con i parlamentari del gruppo di contatto. (Il Fatto Quotidiano)

Oggi a Roma udienze convalida dei trattenimenti in Albania 30 gennaio 2025 (Il Sole 24 ORE)

La gran fretta di imbastire questo terzo trasferimento in Albania, la corsa calpestando procedure, mandando in tilt le cancellerie e soprattutto compromettendo “irrimediabilmente” il diritto di difesa degli uomini trasferiti in Albania con la nave Cassiopea. (La Stampa)

La mancanza di una certificazione individuale per ogni persona trasferita, uno screening medico effettuato da medici militari e poca chiarezza sugli strumenti utilizzati per l’accertamento dell’età: sono le nuove criticità emerse dall’ultimo trasferimento di 49 persone nel centro di Shëngjin, che dimostrano ancora una volta che il Protocollo Italia-Albania rappresenta un rischio per la salute delle persone migranti. (la Repubblica)

Per le altre 43, i giudici dovranno decidere se convalidare il trattenimento entro il pomeriggio del 31 gennaio. Sei persone migranti portate in Albania dalla Marina militare sono già tornate in Italia. (Fanpage.it)

«Essere qui per loro è una novità, non se lo aspettavano. A riferirlo è Francesco Ferri, esperto di migrazione di ActionAid e membro della delegazione del Tavolo Asilo e Immigrazione (Tai) volata di là dall’Adriatico proprio per monitorare le condizioni e le procedure di trattenimento nei centri costruiti dal Governo italiano in Albania. (Vita)