K2-18b, scoperte tracce di vita sul pianeta a 124 anni luce di distanza dalla terra, nell'atmosfera gas prodotti da processi biologici

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Gli scienziati del telescopio spaziale James Webb potrebbero aver scoperto le prove dell'esistenza della vita nello spazio al di fuori della Terra. Nell'atmosfera del pianeta K2-18b, distante 124 anni luce da noi, sono state scoperte "tracce di vita", ossia le impronte chimiche di gas che sono prodotti (almeno sulla Terra) soltanto da processi biologici. Gli scienziati hanno definito questi segnali come "i più forti mai ottenuti finora". (Il Giornale d'Italia)

Su altre fonti

Tracce di vita a 124 anni luce dal nostro pianeta. Potrebbe essere una scoperta epocale, ma per ora ci sono solo “indizi”. (RaiNews)

Il prestigioso premio “Breakthrough Prize in Fundamental Physics 2025 ” è stato assegnato alle collaborazioni sperimentali CMS, LHCb, ATLAS e ALICE dell’ acceleratore di particelle LHC – Large Hadron Collider del CERN, ai quali hanno collaborato il Dipartimento di Fisica e Geologia UniPg e la sezione di Perugia dell’INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, grazie anche alle intuizioni del prof. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Sull'esopianeta K2-18b i più promettenti indizi di vita fuori dal Sistema Solare

Grazie ai dati del telescopio spaziale James Webb, un team di scienziati ha ottenuto quelli che definiscono i segnali più forti mai rilevati di possibile vita al di fuori del nostro sistema solare, misurando nell'atmosfera di un pianeta alieno le impronte chimiche di gas che sulla Terra sono prodotti solo da processi biologici. (RaiNews)