Mandato di cattura contro Netanyahu: da troppo tempo sta producendo un massacro genocidario

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Radio Radio INTERNO

Leggiamo sui principali quotidiani nazionali e internazionali che la Corte Penale Internazionale ha emesso un mandato di cattura contro Netanyahu, accusato di crimini di guerra, con i versi del poeta orazio Nunquist Bibendum. Era ora davvero che si addivenisse a una soluzione di questo tipo. D’altro canto, Netanyahu sta producendo ormai da troppo tempo un vero e proprio massacro genocidario contro il popolo di Gaza e giustifica questo orrore con i logori argomenti del diritto di Israele di difendersi e della lotta israeliana contro il terrorismo. (Radio Radio)

Su altri media

Al G7 posizione unitaria su Cpi: Israele rispetti diritto umanitario 26 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Anche l’Unione europea prende posizione sul mandato d’arresto spiccato dalla Corte Penale Internazionale de L’Aia nei confronti del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu e dell’ex ministro della Difesa, Yoav Gallant. (Il Fatto Quotidiano)

G7, Tajani sul mandato di arresto per Netanyahu: “Dobbiamo capire le regole” Getting your Trinity Audio player ready... (Dire)

Da un lato, ci sono le delegazioni del G7, riunite a Fiuggi, che si arrovellano fino all’ultimo minuto per trovare una frase da inserire nel comunicato finale sulla questione del mandato d’arresto spiccato dalla Corte penale internazionale nei confronti del premier Benjamin Netanyahu, pur sapendo di pensarla in modi molto diversi. (L'HuffPost)

Ne discuteranno, con Vladimir Luxuria e Francesco Storace, il direttore di Libero, Mario Sechi, e il direttore de “L’Unità”, Piero Sansonetti. (Rai Storia)

Fiuggi, 26 nov. Sui mandati d’arresto spiccati dalla Corte penale internazionale a carico di Benjamin Netanyahu e dell’ex ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant, i paesi membri del G7 trovano un’intesa di massima, pur partendo da posizioni differenti. (Agenzia askanews)