Giovani fragili, cresce il disagio: nel post Covid triplicati gli accessi al Centro di salute mentale
TRENTO. Generazione Z rientra tra quelle a maggior rischio di sviluppare istinti suicidi. La fragilità dei giovani deriva, oltre che dall’età, da fattori quali la «forte perdita del senso della vita» e la «difficoltà nel saper decifrare le proprie emozioni», spiega la dottoressa Wilma Di Napoli, responsabile del Centro di salute mentale di Trento e referente scientifica del progetto Invito alla Vita dell’Ama. (l'Adige)
La notizia riportata su altri giornali
“Se venissero adottate le raccomandazioni proposte dagli studiosi della FAO per la pesca italiana sarebbe un nuovo duro colpo. A lanciare l’allarme Fedagripesca Confcooperative preoccupata dalla proposta della FAO/CGPM che punta a nuove riduzioni delle possibilità di cattura per alcune delle specie ittiche più amate. (PesceInRete)
Le parole pronunciate da Riccardo, subito dopo aver confessato di aver ucciso la sua famiglia, vanno soppesate. «Sentivo un malessere, mi sentivo un corpo estraneo in casa mia e nel mondo, ero solo». (il Giornale)
Inviata da Simone Billeci – Mentre l’inizio del nuovo anno scolastico si avvicina, gli studenti e le loro famiglie si preparano a rivivere una routine che, per molti, è diventata sinonimo di stress e preoccupazione. (Orizzonte Scuola)