Il bluff delle atomiche russe

In teoria potremmo essere smentiti prima della pubblicazione dell'articolo (ma speriamo proprio di no). Però Vladimir Putin non vi fa venire in mente quei bambini che, presa una sberla, si ritirano in un angolo a scrivere sul loro diario: «te la farò pagare»? L'ultima uscita dell'autocrate del Cremlino riguarda la modifica della dottrina nucleare russa. Da qualche giorno la Russia potrebbe usare l'arma atomica sull'Ucraina o su altri paesi occidentali se il suo territorio venisse colpito da missili a lungo raggio di fabbricazione occidentale. (Italia Oggi)

Ne parlano anche altri giornali

INTERVISTA A STEFANO SILVESTRI, Presidente emerito dello IAI. “La Russia non riesce a vincere in Ucraina con le armi convenzionali e la sua economia soffre: per questo cerca una via d’uscita abbassando la soglia nucleare ma l’obiettivo è la deterrenza”. (FIRSTonline)

Il gioco alla Stranamore di “Fine di Mondo” l’ha iniziato pochi giorni fa Vladimir Putin, nato agli inizi degli anni Cinquanta, quando le ceneri di Nagasaki erano ancora calde. Le vecchiette gentili dei veleni imbastiscono vecchi merletti, mentre i giovani pazzi giocano con gli atomi, giustamente immemori dei corpi vetrificati di Hiroshima, in cui gli esseri viventi si tramutarono in ombre. (L'Opinione)

In casa Inter si parla già di calciomercato con una notizia dalla Spagna riguardante il futuro sostituto di Sommer. Mentre gli uomini di Inzaghi scenderanno in campo domani contro l'Hellas Verona la società (Spazio Inter)

Linee rosse superate: la lenta escalation mondiale dal conflitto russo-ucraino

Cosa cambia ora che Mosca ha rivisto la sua dottrina nucleare? La deterrenza - per come l’abbiamo conosciuta durante la Guerra Fredda - è un concetto da riscrivere o soltanto da aggiornare? Quanto è alto, oggi, il rischio di una guerra nucleare? HuffPost lo ha chiesto a Stefano Silvestri, presidente emerito dell’Istituto Affari Internazionali (IAI), esperto di deterrenza… (L'HuffPost)

Min lettura (Valigia Blu)

Attacco mattutino contro l’Ucraina: l’aeronautica militare di Kiev ha dichiarato che la regione meridionale di Astrakhan è stata colpita da un missile a lungo raggio da parte della Russia. (Radio Radio)