La nuova pillola anti-obesità che fa perdere l'8% del peso in meno di un mese: cos'è VK2735 e quali sono gli effetti collaterali
Perdere fino a più dell'8% di peso in meno di un mese. E' la promessa di una pillola in fase di sperimentazione nei laboratori dell'azienda americana Viking Therapeutics, reduce da una performance record al Nasdaq dopo l'annuncio di nuovi risultati sul candidato farmaco presentati alla Obesity Week 2024, l'incontro annuale dell'Obesity Society in corso a San Antonio in Texas. Dieta dei "30 minuti", la colazione proteica per bruciare grassi e stabilizzare lo zucchero nel sangue: il menù (senza carboidrati raffinati) (ilmessaggero.it)
Ne parlano anche altri media
Perdere fino a più dell'8% di peso in meno di un mese. Leggi tutta la notizia (Virgilio)
In calo i competitor Novo Nordisk ed Eli Lilly che finora hanno beneficiato del boom dei trattamenti anti-obesità (Milano Finanza)
Obesità, una patologia sempre più giovaneMissing Credit Il problema per punti Obesità sempre più giovane Le parole dello specialista Come si cura l’obesità “Non esistono soluzioni facili” Che cos’è l’obesità Le patologie connesse all’obesità Obesità sempre più giovane La notizia arriva mentre l’ultimo rapporto presentato oggi in Italia ci ricorda che il picco di pazienti con obesità si registra tra i giovani, in particolare nella fascia tra i 18 e i 34 anni (la percentuale è passata in un anno dal 5 al 6,6%). (QUOTIDIANO NAZIONALE)
, l’incontro annuale dell’Obesity Society in corso a San Antonio in Texas, il titolo di Viking Therapeutics è infatti schizzato a quoatazioni recod. (RIFday)
È ancora presto, ma i farmaci anti-diabete, diventati famosi per la perdita di peso, si stanno dimostrando efficaci anche per tantissime altre patologie: dall'Alzheimer alle malattie cardiovascolari e renali fino all'apnea notturna. (Start Magazine)
"In tre decadi alla direzione del Diabetes Research Institute (DRI) dell’Università di Miami, uno dei maggiori centri internazionali impegnati nelle ricerche per la cura del diabete, non mi era mai capitato di ricevere così tante domande da pazienti e amici di tutto il mondo, interessati a saperne di più sulla “rivoluzione terapeutica” derivata dall&rsq… (L'HuffPost)