Energia, l'accusa di Coldiretti: “La spesa si impenna”
Energia, sarà un autunno caldo per i rincari alle porte, insostenibili per cittadini e imprese.
Lo ha sostenuto oggi la Coldiretti di Como e Lecco.
La spesa media annuale per energia elettrica e gas e altri combustibili delle famiglie italiane è stata pari a 1320 euro nel 2020 secondo l’analisi Coldiretti su dati Istat L’aumento della spesa energetica dunque ha un doppio effetto negativo perché – sottolinea Coldiretti Como Lecco – riduce il potere di acquisto dei cittadini e delle famiglie ma aumenta, come detto, anche i costi delle imprese. (Corriere di Como)
La notizia riportata su altri giornali
Ieri a Firenze, in piazza Santa Croce, palcoscenico della manifestazione «L’agricoltura che verrà», i due partner hanno annunciato la nascita di Mater-Agro, la nuova società completamente dedicata agli (La Stampa)
Un’occasione unica per conoscere, degustare e acquistare prodotti italiani con incontri ed esperienze tra consumatori, istituzioni e agricoltori e riflessioni sui temi del G20 Supporta La Pulce nell'Orecchio in questo periodo difficile in cui l'informazione, anche quella scomoda, fa la differenza sulle fake news e la misinformazione. (La Pulce on line)
Nelle case italiane si gettano mediamente ogni anno – spiega Coldiretti sulla base del rapporto Onu – circa 67 kg di cibo all’anno per abitante, per un totale di oltre 4 milioni di tonnellate. Fonte: Coldiretti Firenze (Redazione di Associazione culturale Toscana Chianti Ambiente)
gricoltura, delegazione Messico in visita agli Uffizi. Oggi, venerdì 17 settembre in occasione dei lavori del G20 dell'agricoltura in corso a Firenze. Musei Statali gricoltura, delegazione Messico in visita agli Uffizi. (AGR online)
E l’assorbimento da parte delle foreste attraverso la fotosintesi si attesta a 40 milioni di tonnellate Di seguito riportiamo i pareri dei rappresentanti delle parti sociali agricole intervenuti nella sessione dedicata alla sostenibilità ambientale. (Ruminantia)
In Italia – sottolinea Coldiretti – si munge nelle stalle nazionali il 75% del latte consumato e si produce il 55% della carne necessari ai consumi nazionali con l’eccezione positiva per la carne di pollo e per le uova per le quali l’Italia ha raggiunto l’autosufficienza e non ha bisogno delle importazioni dall’estero (BigHunter)