Von der Leyen annuncia 1,9 mld per l’Ucraina dal Fondo di assistenza entro fine mese. Ma Zelensky insiste: “Ci servono i Patriots”

Bruxelles – A pochi giorni dal summit per la pace di Lucerna, in Svizzera, va in scena a Berlino la Conferenza sulla ripresa dell’Ucraina. Ospiti del cancelliere tedesco Olof Scholz, la presidente uscente – e candidata alla rielezione – della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e il presidente ucraino Volodymir Zelensky. La leader Ue mette sul piatto l’erogazione di 1,9 miliardi dal Fondo di assistenza per l’Ucraina entro fine mese e lo sblocco dei profitti generati dagli asset russi congelati entro luglio. (EuNews)

Se ne è parlato anche su altre testate

"L'Europa deve essere un continente di una pace forte", ha aggiunto. "Il tempo per i compromessi è finito". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

"Il futuro dell'Ucraina è nell'Ue e questo vale". Perché la migliore ricostruzione è quella che non deve cominciare mai". (La Nuova Venezia)

"Un commento sulle elezioni in Germania non sarebbe adeguato da parte mia". "È importante che noi abbiamo lanciato questa iniziativa perchè la guerra viene condotta contro di noi", ha aggiunto. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Lo ha riferito il ministero della Difesa russo, come riporta l'agenzia di stampa Ria Novosti. La prima fase era stata avviata il 21 maggio. (ilmattino.it)

La Germania rimarrà il "più grande sostenitore" di Kiev nonostante l'avanzata dell'estrema destra alle elezioni europee, ha detto il cancelliere . E questo lo decide soltanto l'Ucraina". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Cosi' il presidente ucraino Volodymyr Zelensky alla conferenza sulla ricostruzione dell'Ucraina a Berlino. La risposta e' la difesa aerea: fino a quando non priveremo la Russia dell'opportunita' di terrorizzare l'Ucraina, Putin non avra' alcun reale interesse nel cercare una pace giusta". (Tiscali Notizie)