Omicidio Bergamini, il giorno della sentenza. L’imputata: “Giuro davanti a Dio: sono innocente”

Omicidio Bergamini, il giorno della sentenza. L’imputata: “Giuro davanti a Dio: sono innocente”
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
il Resto del Carlino INTERNO

– La Corte di Assise di Cosenza è da poco più di un’ora riunita in camera di consiglio, da dove uscirà solo dopo aver raggiunto il verdetto del processo a Isabella Internò, accusata di essere la mandante dell’omicidio premeditato di Donato Denis Bergamini, il calciatore argentano ucciso il 18 novembre 1989 a Roseto Capo Spulico, in provincia di Cosenza. Dopo circa un’ora di controrepliche di procura, parti civili e difesa, la Corte si è ritirata non prima di avere ascoltato la voce e le parole dell’imputata, che in tre anni di processo e oltre sessanta udienze non aveva mai proferito parola. (il Resto del Carlino)

Su altre testate

È prevista per il pomeriggio o la tarda serata di oggi (1 ottobre 2024) la sentenza del processo riguardante la morte di Denis Bergamini, il calciatore del Cosenza ucciso a Roseto Capo Spulico il 18 novembre 1989 (Tifo Cosenza)

Sedici anni di condanna, sette in meno di quanti richiesti dalla pubblica accusa. Otto ore di camera di consiglio sono bastate ai giudici per affermare che il 18 novembre del 1989, Isabella Internò abbia ucciso Donato Bergamini, il calciatore del Cosenza con cui la donna, allora ventenne, era fidanzata fin da quando era minorenne. (LaC news24)

E' la sentenza arrivata poco fa. Si tratta della sentenza di un processo da sessanta puntate (udienze), i giudici della Corte d’assise di Cosenza, entrati stamattina in Camera di consiglio, si sono così determinati. (Gazzetta del Sud - Edizione Cosenza)

Processo Bergamini, l'ultimo atto. Padovano: "Ottime sensazioni. Verrà fuori la verità"

Un gruppo di tifosi rossoblù ha posizionato sulle scalinate e all’ingresso del Tribunale lo striscione con i colori rosso e blu, il numero ‘8’ e anche quello con su scritto “Verità per Denis”. (Quotidiano online)

Processo Bergamini, Internò: “Sono innocente, lo giuro davanti a Dio”. Per lei, unica imputata, chiesti 23 anni. Si attende la sentenza Minuti per la lettura (Quotidiano del Sud)

Michele Padovano, ex calciatore di Juventus Pisa e Cosenza, è presente fuori dal Tribunale di Cosenza nel giorno della sentenza sul caso legarto alla morte il 18 novembre 1989 di Donato Bergamini, allora compagno di squadra di Padovano nel club calabrese, da quasi 35 anni al centro di una lunghissima e complessa indagine per scoprire le cause e le responsabilità dei fatti avvenuti. (TUTTO mercato WEB)