Allevamenti ittici, differenze tra intensivo, estensivo e semi-estensivo
Allevamenti ittici, differenze tra intensivo, estensivo e semi-estensivo – Quando ci troviamo in fila al banco della pescheria, capita spesso di sentire frasi come: “Queste orate sono allevate in mare!” Ma cosa significa esattamente? Non è forse naturale che le orate vivano in mare? Questa informazione potrebbe essere un indizio di qualità o semplicemente una parte del processo di allevamento? L’operatore sta forse suggerendo che le orate allevate in mare siano migliori di quelle pescate o di quelle provenienti da allevamenti a terra? Per evitare confusione e rispondere a queste domande, dobbiamo partire dalle differenze tra i vari tipi di allevamenti di pesci. (PesceInRete)
Ne parlano anche altre testate
Italiano su 2 esprime preoccupazione per la prossima stagione influenzale, temendo che i virus possano essere particolarmente aggressivi e contagiosi, come accaduto lo scorso anno. Nonostante... (Virgilio)
Immagine di repertorio Intervista a Dott. Silvestro Scotti Segretario della Federazione Italiana dei Medici di Medicina Generale (Fimmg) (Fanpage.it)
Ci sono studi che nel corso degli anni hanno dimostrato che alcuni alimenti aiutano a prevenire l'influenza invernale perché sono particolarmente efficaci nel rafforzare le difese contro i virus.Se mangi nel modo giusto, quindi, quest’inverno il tuo sistema immunitario potrebbe ricompensarti con meno giorni di febbre e indolenzimento. (Men's Health)
Cosa dobbiamo aspettarci dall’influenza 2024/2025? Secondo le previsioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, i virus influenzali più probabili per quest’anno ne includono due di tipo A (AH1N1 e AH3N2) e uno di tipo B (lignaggio B/Victoria). (BergamoNews.it)
Contagi Influenza stagionale: arriva in anticipo (Torino Cronaca)
Secondo il professor Matteo Bassetti, medico e primario di Malattie infettive al San Martino di Genova, è molto probabile che quella dell’autunno-inverno 2024/2025 sarà una stagione record per casi di influenza in Italia: “Rischiamo di avere più di 20 milioni di italiani a letto. (Fanpage.it)