Sulla cannabis light è caos: Meloni salverà le aziende o manterrà il pugno duro?

Nei giorni scorsi, alla Camera, c’è stata una prova concreta di ‘campo largo’, contro il governo Meloni. Sulle droghe leggere. Riccardo Magi, segretario di +Europa, con Matteo Mauri (PD) e Andrea Quartini (M5S), hanno attaccato in Aula l’attuale legge sulla cannabis light, definendola “ciecamente ideologica”. Gli antiproibizionisti abbinano il sì all’uso personale dell’erba, alle preoccupazioni per l’impatto negativo sulle aziende produttrici di canapa e la perdita di posti di lavoro. (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

La commissione Affari costituzionali e Giustizia della Camera ha recentemente approvato un emendamento che impone il divieto di coltivazione e commercio della cannabis light. Si vende in negozi specializzati, fisici o online, ed e' destinata solo a maggiorenni. (Tiscali Notizie)

La canapa non è solo quella dei negozi di cannabis light, è un'intera filiera agroindustriale che si inserisce nella cosmetica, così come nell'automotive e nella bioedilizia. Rappresenta un settore che fattura dai 150 ai 500 milioni di euro e impiega oltre 10mila persone. (Start Magazine)

Gli imprenditori sono scesi in trincea, perfino Coldiretti è sul piede di guerra. Manca solo il timbro del Senato, per cancellare un comparto economico con 13 mila lavoratori e 3 mila aziende. (Il Fatto Quotidiano)

PUBBLICITÀ La Camera dà il via libera alla stretta sulla cannabis light, contenuta nell'articolo 18 del ddl sicurezza. Dure le critiche delle opposizioni in Aula. "La cannabis quando è a basso contenuto di Thc ha effetti psicotropi pari al basilico, la noce moscata è più drogante della sostanza che state rendendo illegale", ha affermato la dem Rachele Scarpa. (Euronews Italiano)

La coltivazione della canapa in Veneto è una realtà: sono centinaia gli agricoltori, giovani in particolare, che hanno scelto questa coltura come indirizzo agronomico aziendale, incentivati anche da una legge regionale lungimirante voluta proprio da Coldiretti che ha sostenuto la filiera in un’ottica di crescita del reddito favorendo, nel contempo, la sostenibilità ambientale. (La Voce di Rovigo)

Ma c’è un aspetto delle coltivazioni della cannabis light che per lungo tempo è stato sottovalutato: le piantagioni legali di cannabis sono sempre più spesso usate come copertura per coltivazioni illegali di Marijuana. (Panorama)