Insigne: "Solo in Italia chi va a giocare all'estero è escluso dalla Nazionale. Perché?"
Insigne: "Solo in Italia chi va a giocare all'estero è escluso dalla Nazionale. Perché?" "Solamente in Italia chi va a giocare lontano è escluso automaticamente dal giro della Nazionale e non se ne capisce il motivo. I sudamericani che stanno in Serie A possono fare ogni volta 13 ore di volo, perché a noi non è consentito?". A parlare così, nell'intervista a Repubblica, è Lorenzo Insigne che tre anni fa segnò la rete al Belgio che spalancò all'Italia la strada verso la semifinale agli Europei poi vinti. (TUTTO mercato WEB)
La notizia riportata su altri giornali
A poche ore da Belgio-Italia, le dichiarazioni di Lorenzo Insigne scuotono il ritiro della Nazionale azzurra a Bruxelles. L'ex capitano del Napoli, oggi in forza al Toronto FC, ha espresso rammarico e delusione per essere stato escluso dalle recenti convocazioni del Ct Luciano Spalletti. (DerbyDerbyDerby)
"Col Belgio il gol più bello e soprattutto importante della mia carriera, segnato con la maglia numero 10 dell’Italia. Pare ieri. Prendo la palla sulla linea di centrocampo, alzo la testa e parto, salto Tielemans con un dribbling e mi avvicino alla mattonella che ho sempre amato di più, la rampa di lancio per il tiro a giro. (CalcioNapoli1926.it)
Insigne: "Solo in Italia chi va all'estero è escluso dalla nazionale. Perché?" Lorenzo Insigne, anni 33, dal Canada sogna l'Italia, ovvero la nazionale. L'ex attaccante del Napoli spera di poter rientrare nel giro ma intanto a Repubblica si rammarica del fatto di essere stato escluso dalle ultime convocazioni. (Tutto Napoli)
"Solamente in Italia chi va a giocare lontano è escluso automaticamente dal giro della Nazionale e non se ne capisce il motivo. I sudamericani che stanno in Serie A possono fare ogni volta 13 ore di volo, perché a noi non è consentito?". (Tutto Napoli)
Lorenzo Insigne rilascia una lunga intervista alla Repubblica e manda un messaggio importante anche al Ct della nazionale. (Rompipallone – News sul calcio nazionale e internazionale)
I club devono investire nella crescita dei giovani, gli allenatori dargli spazio e fiducia. Intervistato da Repubblica, l'ex calciatore del Napoli Lorenzo Insigne entra nelle pieghe della crisi del calcio italiano: "Sento parlare di una crisi di talenti e magari qualcosa di vero c’è. (Fcinternews.it)