Congresso Usa, i Repubblicani conquistano maggioranza in Senato e sono avanti alla Camera

Il partito di Donald Trump ha già ottenuto i 51 seggi necessari per avere la maggioranza dei senatori, mentre continua la batttaglia per la conquista della Camera, dove i conservatori sono in vantaggio Con almeno 51 seggi conquistati, i Repubblicani si sono aggiudicati la maggioranza in Senato alle elezioni presidenziali che hanno decretato la vittoria di Donald Trump , strappandola ai democratici. (Sky Tg24 )

Su altre fonti

I Repubblicani conquistano il controllo del Senato. Mentre lo spoglio delle schede elettorali è ancora in corso in alcuni Stati, il partito di Donald Trump ha ottenuto la certezza matematica della maggioranza nella camera alta del Congresso americano. (Open)

(Adnkronos) – I repubblicani hanno conquistato il controllo del Senato, che sarà cruciale per la nuova amministrazione di Donald Trump, per la realizzazione della sua agenda politica e la conferma di segretari e nomine giudiziarie. (OglioPoNews)

Il Senato è passato ai repubblicani, come previsto. Si è votato per l’intera Camera e un terzo del Senato, oltre che per numerose cariche locali e referendum. (Corriere della Sera)

Ora Trump deve evitare "l'anatra zoppa": riflettori puntati sulla Camera

L'ultimo ostacolo che dovrà superare per assicurarsi un controllo totale degli Usa è ottenere la maggioranza alla Camera bassa, in modo da evitare la cosiddetta lame duck (anatra zoppa), che si verifica quando un presidente ottiene la maggioranza solo in una delle due camere, cosa che lo costringere a mediare con gli avversari su questioni economiche come i tagli sulla spesa o il debito pubblico. (Today.it)

NEW YORK — La "red wave”, l’onda rossa repubblicana arriva sulla collina di Capitol Hill, dove il 6 gennaio 2021 la democrazia americana aveva rischiato il collasso. Questa volta con tutti i crismi istituzionali, conquistando nelle urne la maggioranza al Senato e lottando, in diversi testa a testa, per mantenere anche quella della Camera (la Repubblica)

I democratici arrivati alle elezioni con 51 seggi contro 49 erano consapevoli di avere poche chance di poter mantenere il vantaggio. Speravano in un miracolo in Texas e Florida che non c’è stato, perché rispettivamente il senatore Ted Cruz è stato rieletto per il terzo mandato e Rick Scott ha mantenuto la poltrona battendo Debbie Mucarsel-Powell. (ilmessaggero.it)