E’ morto Alfredo Biondi, ex ministro della Giustizia: aveva 92 anni

E’ morto all’età di 92 anni Alfredo Biondi, noto come ministro della Giustizia nel primo governo Berlusconi, oltre che storico leader del Partito Liberare italiano.

Nato il 29 giugno 1928 a Pisa, era confluito nella neo nata formazione di Forza Italia nei primi anni ’90.

E’ morto Alfredo Biondi, ex ministro della Giustizia: aveva 92 anni.

Nel corso del suo mandato come ministro della Giustizia fu protagonista del decreto legge che prese il suo nome. (Inews24)

La notizia riportata su altre testate

Biondi era anche un appassionato tifoso del Genoa: nel 2010 raccontò in un’intervista a Pianetagenoa1893.net i suoi duelli calcistici in Parlamento con Massimo D’Alema (CLICCA PER LEGGERE) che è tifoso della Roma. (Pianetagenoa1893.net)

Pisano di nascita, genovese d’adozione, Biondi è stato una figura «ponte» tra la prima e la seconda repubblica. Il guardasigilli distribuì a tutti i presenti il testo e Berlusconi, secondo le ricostruzioni giornalistiche disse «O passa all’unanimità o lo ritiro». (Corriere della Sera)

Segretario del partito liberale dal 1986 fino allo scioglimento nel 1994 , per poi aderire a Forza Italia e al Pdl. Parlamentare dal 1968 al 1972 e poi dal 1979 al 2008, ha ricoperto la carica di ministro per le politiche comunitarie, poi dell’ecologia e, nel primo governo Berlusconi (1994-95) quello di ministro della Giustizia. (Riviera24)

Dopo 92 anni spesi al servizio del Paese, dell'idea liberale e della sua famiglia, questa notte è scomparso Alfredo Biondi». Anna Maria Bernini, scrive su Twitter che la mofrte di Biondi «lascia un vuoto in tutti coloro che credono nei valori liberali». (La Stampa)

Storico leader del Partito liberale e poi tra gli esponenti di punta di Forza Italia. Condividi. E' morto Alfredo Biondi, storico leader del Partito liberale e poi tra gli esponenti di punta di Forza Italia. (Rai News)

24 giugno 2020 a. a. a. Roma, 24 giu. Era nato il 29 giugno del 1928, quindi avrebbe compiuto 92 anni lunedì prossimo. (LiberoQuotidiano.it)