Chiara Petrolini in silenzio davanti al gip, l'avvocato: «Ecco perché non ha parlato». Assediata dai giornalisti, si copre il viso

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leggo.it INTERNO

Dura più o meno quindici minuti la presenza di Chiara Petrolini negli uffici del Gip del Tribunale di Parma per il suo interrogatorio di garanzia. Questo perché la 21enne di Traversetolo, studentessa di Scienze dell'educazione, agli arresti domiciliari dal 20 settembre per omicidio premeditato e soppressione di cadavere, davanti al giudice fa scena muta, avvalendosi della facoltà di non rispondere e decidendo, almeno per il momento, di non dare ulteriori spiegazioni su quei due neonati, entrambi figli suoi, ritrovati sepolti nel giardino della villetta di Traversetolo. (leggo.it)

Ne parlano anche altri giornali

Questa mattina a Catanzaro nella sala conferenze della caserma Carabinieri di Catanzaro il Colonnello Giuseppe Mazzullo, Comandante Provinciale dei Carabinieri del capoluogo ha presentato agli organi di informazione i 4 Ufficiali recentemente giunti al Comando del Reparto Operativo, della Compagnia di Lamezia Terme e dei Nuclei Operativi e Radiomobili di Soverato e Sellia Marina. (Corriere di Lamezia)

"Chiara si è avvalsa della facoltà di non rispondere - ha detto l'avvocato Nicola Tria, che difende la ragazza, all'uscita del tribunale - Una scelta tecnica. (Adnkronos)

La ragazza è ai domiciliari per l’omicidio premeditato del secondo bambino, quello nato il 9 agosto. (Il Fatto Quotidiano)

Una notte movimentata quella vissuta a nella cittadina ciociara dove un 60enne, Carabiniere in congedo già effettivo al Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sora, si è accorto che i ladri erano entrati in casa e li ha affrontati, riuscendo a metterli in fuga. (Cronache Cittadine)

Notte movimentata Una notte movimentata quella vissuta nella cittadina ciociara dove un 60enne, Carabiniere in congedo già effettivo al Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Sora, si è accorto che i ladri erano entrati in casa e li ha affrontati, riuscendo a metterli in fuga. (Frosinone News)

“Chiara si è avvalsa della facoltà di non rispondere – ha detto l’avvocato Nicola Tria, che difende la ragazza, all’uscita del tribunale – Una scelta tecnica. (CremonaOggi)