Due morti nello stabilimento di Bologna, il lavoro si ferma: scatta la cassa integrazione anche per i lavoratori Toyota Tmhmi di San Donato

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Il Cittadino INTERNO

Lavoratori in presidio presso lo stabilimento Toyota Tmhmi di San Donato, questa mattina, venerdì, nel corso del quale i 50 dipendenti del sito produttivo di via Civesio si sono riuniti in uno sciopero alzando le bandiere a lutto in segno di cordoglio e di vicinanza ai colleghi e alle loro famiglie dello stabilimento di Bologna dove ieri, giovedì, nella terribile esplosione hanno perso la vita 2 lavoratori - Fabio Tosi, 34 anni, Lorenzo Cubello 37 anni - e altri 11 sono rimasti feriti . (Il Cittadino)

La notizia riportata su altri media

Mercoledì mattina (29 ottobre) a Castenaso si svolgeranno i funerali di una delle due vittime, Fabio Tosi, 34 anni. (AltaRimini)

BOLOGNA – “Diamogli un saluto degno, gentile ma potente, che risuoni ovunque l’amore per lui. Per il Ninja, il motociclista, lo sciatore, il lavoratore, l’amico, il figlio. (La Repubblica)

Lo stesso sarebbe fuggito a casa di un familiare nella speranza di non essere individuato dagli agenti di Polizia. Secondo quanto riportato dai media nazionali, le Forse dell’ordine ritengono che la ragazza sia stata assassinata dal suo fidanzato. (Frosinone News)

Sono i prossimi passi dell’inchiesta sull’esplosione alla Toyota Material Handling di Borgo Panigale, che mercoledì sera si è portata via la vita di Lorenzo Cubello, 37 anni, e di Fabio Tosi, 34 anni. Una perizia informatica e deleghe di indagine assegnate a carabinieri, Ispettorato del lavoro e vigili del fuoco. (Corriere della Sera)

Mi ha sempre rispettata tantissimo, non facendomi mai mancare niente. Per me lui era la più alta forma di libertà possibile”. (il Resto del Carlino)

– “Era pieno di vita, pieno di energia. Per me era perfetto”. (il Resto del Carlino)