Un onore anche per la Valle d'Aosta la nomina dell'arcivescovo di Torino che diventa Cardinale

Della nomina a Cardinale di mons. Roberto Repole, le Diocesi di Torino e Susa hanno diffuso una nota ufficiale che esprime grande gioia e riconoscenza. L'annuncio, fatto dal Papa durante l'udienza pubblica di questa mattina, rivela che l'Arcivescovo Repole sarà creato Cardinale nel Concistoro previsto per l'8 dicembre 2023. Nella nota, si sottolinea come la scelta di Papa Francesco rappresenti un gesto di vicinanza alle comunità cristiane di Torino e Susa, dimostrando apprezzamento e sostegno nei confronti del Vescovo. (Valledaostaglocal.it)

Su altre fonti

L’annuncio è arrivato stamani dal Papa in piazza San Pietro, a sorpresa, al termine dell’Angelus. Dall’Iran all’Indonesia, dal Giappone alle Filippine, passando dalla Costa d’Avorio all’Algeria: i nuovi cardinali che Papa Bergoglio creerà il prossimo 8 dicembre, giorno dell’Immacolata Concezione, arrivano dalle periferie del mondo e sono in tutto ventuno. (Secolo d'Italia)

(Adnkronos) – Il Papa, a sorpresa, all’Angelus ha annunciato oggi un nuovo Concistoro per l’8 dicembre prossimo nel quale creerà 21 nuovi cardinali da ogni parte del mondo. (OglioPoNews)

Il Papa ha scelto 21 nuovi cardinali per la Chiesa, provenienti da tutto il mondo. Mons. (La Voce e il Tempo)

L’8 dicembre si terrà il concistoro per la creazione dei nuovi cardinali. Tra i 21 nuovi cardinali provenienti da tutto il mondo scelti da papa Francesco c’è anche l’arcivescovo di Torino e vescovo di Susa, Roberto Repole, in questi giorni impegnato come padre sinodale a Roma. (Unione Monregalese)

Nessuno è sardo. Tra i futuri porporati anche il nunzio Angelo Acerbi, a 99 anni, il più anziano cardinale. (La Nuova Sardegna)

“Sant’Agostino insegna che cantare è pregare due volte. Non so cosa avrebbe detto se fosse stato un runner… Ma anche chi corre prega due volte perchè la corsa è un luogo di meditazione e di speciale disponibilità interiore. (blog.ilgiornale.it)