Francia: Barnier presenta maxi manovra, risparmi per 40 mld e tasse per 20 mld

Francia: Barnier presenta maxi manovra, risparmi per 40 mld e tasse per 20 mld Per ridurre il deficit atteso al 6,1% nel 2024, 5% nel 2025 (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 10 ott - Il primo ministro francese Michel Barnier ha dichiarato di sperare che la legge di bilancio per il 2025 che presentera' nel pomeriggio al consiglio dei ministri e che dovra' poi essere discussa e approvata dal parlamento si traduca in uno "sforzo giusto ed equilibrato" per trovare risparmi per 60 miliardi e ridurre dunque deficit e debito. (Il Sole 24 ORE)

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Il bilancio approvato dal consiglio dei ministri, e inviato alle camere, prevede tagli per 41,3 miliardi e maggiori imposte per 19,3 miliardi. Michel Barnier, primo ministro francese, apre le porte ai contributi del Parlamento ma un aspetto del budget resterà immodificabile: il rigore della manovra, che supera i 60 miliardi, tocca il 2% del Pil e ricorda quella, altrettanto rigorosa, del 1983. (Il Sole 24 ORE)

Quando ci lamentiamo per i treni che si rompono o non arrivano, i pronto soccorso nel caos, i tempi biblici per fare un esame medico gratuito, le buche nelle strade, le scuole in pessime condizioni, oppure gli argini dei corsi d’acqua che non reggono l’impatto del cambiamento climatico dovremmo sempre tenere presente che esistono due ordini di responsabilità: il primo è riconducibile alla buona o cattiva gestione, e qui si possono chiamare in causa legittimamente i ministri, i governatori, gli amministratori locali, il livello di preparazione della burocrazia e del capitale umano di un territorio; il secondo è un po’ meno ampio, e porta diritto al tema delle risorse. (Avvenire)

Nel suo discorso programmatico, Barnier aveva allertato sulla “spada di Damocle” dei conti pubblici, sotto la sorveglianza … Il nuovo premier di destra ha svelato ieri una manovra che punta a tagliare 60 miliardi di deficit, uno sforzo inedito per la Francia. (la Repubblica)

La Francia si scopre vulnerabile alle agenzie di rating e il governo sembra figlio di nessuno

Cosa rimarrebbe di un sistema di spesa pubblica come quello francese con un taglio di 60 miliardi di euro nel 2025, tra riduzioni di budget e nuove imposte? Solo rovine. (ComplianceJournal.it)

Il valore della manovra francese è quindi imponente, di 60,6 miliardi di euro, per due terzi si tratta di tagli alle spesa, per i riminanti 20 miliardi di aumento delle tasse sulle grandi aziende, sulle persone più ricche (con una patrimoniale) e sull’energia. (Il Fatto Quotidiano)

La maggioranza richiesta per approvarla era di 289. Per il momento la Francia ha evitato una seconda crisi politica in pochi mesi, ma le buone notizie si fermano qui. (InvestireOggi.it)