Ucraina, la sottile linea rossa verso l'escalation
La sottile linea rossa verso l'escalation è percorsa nel conflitto russo-ucraino che arriva al suo terzo inverno mentre sul campo la situazione militare inizia a delineare un chiaro vantaggio di Mosca, perlomeno nell'inerzia. E ad oggi tutte le parti in causa continuano a ventilare, ad alta voce, l'ipotesi di un finale negoziato del conflitto che, però, non corrisponde in tutte (Inside Over)
Se ne è parlato anche su altre testate
PUBBLICITÀ L'Ucraina afferma che la Russia ha lanciato nella notte un missile balistico intercontinentale che ha preso di mira la città di Dnipro, nella parte centro-orientale del Paese. (Euronews Italiano)
Questo è quanto sostiene il Guardian. Il portavoce del primo ministro, Keir Starmer, ha rifiutato di commentare la notizia e ha dichiarato che Downing street non rilascia dichiarazioni in merito a questioni operative. (Liberoquotidiano.it)
Anche Bloomberg ha segnalato l'utilizzo dei missili britannici oggi, citando un funzionario occidentale anonimo. Immagini non confermate diffuse su Telegram sembrano mostrare frammenti di un missile in una posizione all'interno della regione di Kursk. (Tiscali Notizie)
L'Ucraina sembra volere a tutti i costi l'escalation. Kiev ha attaccato con 12 missili Gb Storm Shadow la Russia. (Il Giornale d'Italia)
La linea Rossa creta per garantire i contatti tra Usa ed Urss all'epoca della Guerra Fredda, sulla scia della crisi missilistica cubana del 1962, e mai da allora bloccata, non viene utilizzata in questo momento, ha detto alla Tass il portavoce della presidenza russa Dmitry Peskov. (L'HuffPost)
Il nuovo attacco dell'Ucraina al territorio russo riaccende l'attenzione sulle nuove armi americane che potrebbero avere un ruolo fondamentale nell'andamento del conflitto nei prossimi mesi. Si tratta di missili balistici tattici a corto raggio (Srbm) con una gittata massima di 300 km, progettati per colpire con precisione obiettivi strategici sul campo di battaglia. (ilmessaggero.it)