I francesi rosicano ancora? L'Equipe: non è impossibile che l'Italia perda anche il Mondiale 2026

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IlNapolista SPORT

Solo il reparto difensivo dà garanzie. A centrocampo Spalletti dovrà far uscire il meglio da Tonali e Ricci. In attacco nessun calciatore di caratura internazionale. L’Italia riparte questa sera dopo il fallimento dell’Europeo. In Nations League affronterà la Francia alle 20:45 al Parco dei Principi di Parigi. Non sarà un match facile, ma gli Azzurri hanno voglia di riscatto; in più, il match contro i francesi è sempre particolare, dato che nel 2006 fu la Nazionale di Marcello Lippi ad alzare al cielo la Coppa del Mondo proprio contro Les Blues. (IlNapolista)

Su altri giornali

Un gol lampo per i Bleus di Didier Deschamps: in fase di retropassaggio verso Donnarumma, bruttissimo errore di Di Lorenzo che si fa anticipare da Barcola. Gli azzurri sono andati sotto già dopo 14 secondi. (Corriere della Sera)

Sulla vittoria e la reazione dopo la rete di Barcola (Fantacalcio ®)

Nella formazione transalpina, invece, il neo acquisto della Roma, Manu Koné, partirà dalla panchina. Francia e Italia sono pronte a scendere in campo alle 20:45 al Parco dei Principi di Parigi per la gara di Nations League (ForzaRoma.info)

+++ PROLOGO +++ Amici di 'PianetaMilan.it', benvenuti al 'Parc des Princes' di Parigi dove oggi, alle ore 20:45, andrà in scena Francia-Italia, partita di esordio degli azzurri nella UEFA Nations League 2024/2025. (Pianeta Milan)

L’Italia di Luciano Spalletti brilla all’esordio in Nations League, battendo 3-1 la Francia al Parco dei Principi di Parigi. La risposta dell’Italia arriva al 7’: occasionissima per Frattesi che nell’area piccola colpisce di testa, ma la palla si infrange sulla traversa della porta transalpina. (L'Unione Sarda.it)

Spalletti, la partita sembrava persa come con gli europei, ma poi c’è stata una ripresa eccezionale… No, troppo non è mai, nel senso che c’è sempre la possibilità di fare qualche cosa di meglio, per cui quello che era importante era stare in campo da squadra, al di là dell’infortunio, perché poi c’è talmente tanta tensione che una qualsiasi situazione di una qualsiasi partita ti può ridurre alla follia, perché funziona così nel nostro calcio, però poi è doppiamente forza mentale, perché le cose che ti accadono spesso vengono sempre dalla tua testa, di quello che hai timore, di quello che pensi di non poter raggiungere, allora le difficoltà maggiori vanno messe apposto dentro noi stessi. (Terzo Tempo Napoli)