Ecosistema urbano, Reggio Emilia è la città con la miglior vivibilità ambientale. CLASSIFICA

Introduzione È stato pubblicato il rapporto annuale di Legambiente “Ecosistema Urbano 2024", realizzato con Ambiente Italia e Il Sole 24 Ore. La ricerca analizza le performance ambientali di 106 capoluoghi di provincia su 6 aree: aria, acque, rifiuti, mobilità, ambiente urbano, energia. Nell’edizione 31 del report sono stati introdotti una revisione metodologica, con l’introduzione di un nuovo indicatore (variazione nel consumo del suolo) e alcuni cambiamenti, dalla variazione dei pesi di alcuni parametri all’utilizzo dei dati delle centraline Arpa per valutare la qualità dell’aria. (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altre testate

Leggi tutta la notizia A presentare il... (Virgilio)

“La fotografia scattata dal report di quest’anno – ha dichiarato il Sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli – ci consegna una realtà meritevole di riflessione. (Frosinone News)

Ecosistema Urbano 2024 - Nelle top ten dominano le città del Nord Italia, l’Emilia Romagna è la regione con più capoluoghi green. Bologna l'unica grande città nelle prime dieci posizioni, mentre le metropoli come Milano, Napoli, e Roma sono in affanno. (Il Capoluogo)

Ranking ambientale, Mastella: primi in Campania

Qualità dell’aria, acqua, rifiuti, mobilità e ambiente. Sono queste i parametri tenuti in considerazione nel rapporto Ecosistema urbano di Legambiente e Ambiente Italia. La classifica valuta le performance green di 106 capoluoghi. (LaC news24)

E resta intoccabile il record italiano di città con la minor quantità di acqua sprecata per dispersioni dalla rete. Stefano Romano / pavia Migliorano i trasporti pubblici, peggiora il rapporto tra numero di abitanti e metri quadrati di Ztl a disposizione, ma aumentano le piste ciclabili e le isole pedonali. (La Provincia Pavese)

Lo ha detto Clemente Mastella intervenendo, a Roma, alla presentazione del «Rapporto sulla performance ambientali delle Città 2024». Si tratta di uno straordinario e pregevole risultato che abbiamo costruito nonostante le mediocrità diffuse che avevamo ereditato». (ilmattino.it)