Wall Street esulta: corrono Tesla e Truth
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Il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca ha innescato un prepotente rally di Wall Street sulle attese per la messa in campo delle misure fiscali ultra-espansive a sostegno delle imprese. L'appetito per il rischio ha spinto l'S&P500 e il Dow Jones a toccare i nuovi massimi storici. A fare la voce grossa sono stati i colossi bancari con guadagni fino all'11% per Jp Morgan (il cui ceo Jamie Dimon rimarrà alla guida della banca declinando la possibilità di un ruolo apicale nella futura Amministrazione Trump) e dell'8% per Bank of America (il Giornale)
La notizia riportata su altri giornali
Capital Goods: i vincitori, secondo la banca d’affari, saranno probabilmente le società più esposte alle vendite negli Usa, i titoli considerati beneficiari del re-shoring (rientro negli Usa della produzione industriale; ABB, Atlas Copco) e i titoli positivamente orientati a un'inflazione più elevata ( Rexel). (Milano Finanza)
Oppure, follow the money, come ai tempi della Gola Profonda del Watergate. Se bastasse il verdetto dei mercati, “l’età dell’oro” annunciata a Palm Beach dal tronfio Mister Fix It col ciuffo arancione sarebbe già cominciata. (la Repubblica)
Giornata spumeggiante per i principali indici azionari statunitensi in scia ai risultati delle elezioni presidenziali statunitensi: Donald Trump sarà il prossimo presidente. Alle ore 17.10 il Dow Jones guadagnava il 3,04% a 43.505 punti, dopo aver fissato il nuovo massimo storico a 43.570 punti. (SoldiOnline.it)
La vittoria di Donald Trump alle presidenziali Usa ha un effetto immediato sui mercati, che beneficeranno delle sue politiche, attese non molto diverse da quelle del primo mandato. Wall Street procede positiva e vola a nuovi record. (LaC news24)
L’ormai certa vittoria del Presidente Trump ha sorpreso qualcuno, ma i mercati avevano già prezzato il rischio di volatilità politica prima delle elezioni presidenziali statunitensi. Altri mercati potrebbero sperimentare episodi di volatilità nelle prossime settimane, ma riteniamo che l’impatto delle politiche annunciate, come i dazi commerciali, sarà più prolungato fino al 2025 e oltre. (Forbes Italia)
finanziario Nasdaq 100 (LA STAMPA Finanza)