Ex Cagliari, Giampaolo: «Salvezza? Siamo tutte lì, ogni passo falso è un problema. Io sono stato...»
Marco Giampaolo, ex allenatore del Cagliari ora alla guida del Lecce, ha rilasciato delle dichiarazioni dopo il pareggio ottenuto in casa contro la Juventus Marco Giampaolo è tornato ad allenare nel campionato di Serie A dopo due anni d’inattvità totale dopo l’esperienza deludente vissuta con la Sampdoria. L’ex allenatore del Cagliari – ora sulla panchina del Lecce – ha rilasciato delle dichiarazioni dopo il pareggio interno contro la Juventus di Thiago Motta (Cagliari News 24)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Nella formazione ufficiale dei bianconeri c'è una novità importante: tra i pali è presente Mattia Perin al posto del titolare abituale Michele Di Gregorio. Di Gregorio in panchina in Lecce-Juventus: al suo posto gioca Perin. (Goal Italia)
Dipende se in questa settimana dall’infermeria bianconera arrivano buone notizie, ovvero qualche infortunato recupera visto che ieri sera alla Juventus mancavano nove giocatori, numero che fortunamente non è aumentato. (Tuttosport)
È Lecce-Juventus l'ultima partita della domenica di Serie A, dopo che è stata rinviata Fiorentina-Inter. Nel Lecce panchina per Rebic, parte fuori. (fcinter1908)
Finisce 1-1 e per la squadra di Giampaolo è un punto pesantissimo in ottica classifica, soprattutto per le modalità con cui è arrivato. Ante Rebic rovina i piani della Juve. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
La domenica della quattordicesima giornata di Serie A termina con Lecce-Juventus. I ragazzi di Giampaolo - alla sua seconda partita dopo la vittoria di Venezia - sono a caccia di altri punti per allontanarsi ulteriormente dalla zona retrocessione. (GianlucaDiMarzio.com)
Tornato ammaccato 12 giorni fa dalla Nazionale, ma non incidentato — «gli accertamenti clinici hanno escluso lesioni» —, Vlahovic resta in officina per la terza partita consecutiva, in menù stasera a Lecce: «Sente ancora fastidio? Dusan non è disponibile, lui come gli altri è il primo a voler tornare in campo», taglia corto Thiago Motta, un po’ per mestiere (sicuro) e un po’ per diplomazia (forse). (Corriere della Sera)