Il fotoreporter Massimo Sestini è uscito del coma e ha chiesto di contattare i soccorritori
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Il fotoreporter Massimo Sestini è uscito dal coma, è stato estubato, riesce a respirare anche in modo autonomo e tra i primi pensieri ha chiesto, benché non possa ancora parlare molto bene, di poter contattare i suoi soccorritori per ringraziarli. Il desiderio del fotografo, che era andato in arresto cardiaco, è stato riferito dai colleghi della sua agenzia che hanno fornito gli aggiornamenti sulle sue condizioni di salute. (Il Fatto Quotidiano)
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Il suo primo pensiero è andato ai ragazzi della Guardia Costiera, i suoi salvatori. Ricoverato in gravi condizioni a Trento da sabato scorso, Sestini aveva accusato un malore durante un’immersione in un lago ghiacciato per il progetto fotografico “Under Ice”, una delle sue imprese al limite del possibile. (MOW)
Paura per il fotoreporter Massimo Sestini, che adesso si trova in coma farmacologico all’ospedale di Trento. L’incidente intorno alle 13 di sabato 25 gennaio. Sestini era sott’acqua insieme a un istruttore, nell’ambito della quarantesima edizione di «Under Ice», uno stage d’immersione sotto i ghiacci organizzato dall’Associazione nazionale istruttori subacquei (Anis). (Corriere Fiorentino)
Ieri mattina Sestini aveva accusato problemi durante l'immersione nel lago gelato ed era stato riportato in superficie dall'istruttore e subito rianimato dai soccorritori. Lo apprende l'ANSA. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Il fotografo Massimo Sestini è uscito dal coma farmacologico e si è svegliato nella rianimazione dell’ospedale di Trento, dove era stato ricoverato per un malore che lo aveva colpito sabato scorso poco dopo mezzogiorno mentre faceva un’immersione nel lago ghiacciato di Laveno. (Gazzetta di Parma)
