“Il ddl ora è uno zombie E l’abrogazione totale resta ancora possibile”
“La legge Calderoli è uno zombie. Resta in piedi, ma è una scatola vuota”. E il peggio potrebbe arrivare col referendum abrogativo, non del tutto superato dalla decisione della Corte costituzionale (ma di questo si occuperà la Cassazione). Michele Ainis, costituzionalista tra i più noti e professore emerito all’Università Roma Tre, premette che per valutazioni … (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altri giornali
La Consulta ha dichiarato l’incostituzionalità di diversi passaggi della legge sull’autonomia differenziata. Tutte le disposizioni dichiarate incostituzionali figurano tra quelle impugnate dalla Regione, che colleziona tra le Regioni ricorrenti il più alto numero di motivi di impugnazione accolti. (SardiniaPost)
Smontata nei suoi ingranaggi essenziali, come fu undici anni fa per il «porcellum» elettorale, sempre firmato dal senatore e ministro leghista. (il manifesto)
Le fondamenta giuridiche del progetto dell’autonomia differenziata chiesta dalle ricche Regioni del Nord, erano state costruite sulla sabbia. Che l’esito finale era prevedibile. (ilmessaggero.it)
«Spetta al Parlamento, nell'esercizio della sua discrezionalità, colmare i vuoti derivanti dall'accoglimento di alcune delle questioni sollevate, in modo da assicurare la piena funzionalità della legge» si legge nella nota della Consulta (Milano Finanza)
Come Luca Zaia, che vede nell’autonomia la rappresentazione più concreta possibile del vecchio sogno leghista della secessione e che, nel 2017, promosse e stravinse in Veneto un referendum proprio su questo. (il manifesto)
Alle 18 le bandiere sventolano nell’auditorium San Francesco di Perugia, chiesa duecentesca sconsacrata e riempita per il comizio finale dei leader del centrodestra in Umbria. Ma sui cellulari di Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Antonio Tajani piomba un comunicato: la Corte costituzionale si è espressa sull’autonomia differenziata. (Il Fatto Quotidiano)