Attacco hacker israeliano in Libano: i cercapersone esplodono, centinaia di feriti

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Attacco hacker israeliano in Libano: i cercapersone esplodono, centinaia di feriti Sono centinaia i feriti causati dalle esplosioni di cercapersone di membri di Hezbollah in seguito a un attacco hacker israeliano. Lo riferiscono i media libanesi che citano fonti sanitarie nelle varie regioni del paese colpite: la periferia sud di Beirut, roccaforte del partito libanese; la valle della Bekaa, retrovia del movimento armato; e il sud del Libano, impegnato da un anno nella guerra di logoramento con Israele (La Stampa)

La notizia riportata su altri giornali

Hezbollah punta il dito contro Israele L'agenzia di stampa statale libanese, National News Agency, riferisce che nei sobborghi meridionali di Beirut, e in altre zone, «il sistema di cercapersone portatili è stato fatto esplodere utilizzando una tecnologia avanzata, e sono stati riportati decine di feriti». (La Stampa)

Tutti luogh… Le esplosioni sono state segnalate in tutto il Libano, dalla capitale Beirut alla città di Nabatiyeh, dalla Beqaa – la valle al confine con la Siria – a Tiro, sulla costa. (la Repubblica)

Hezbollah ha reso noto che tre suoi esponenti sono rimasti uccisi nelle esplosioni simultanee dei cercapersone che si sono verificate a Beirut. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Diversi membri di Hezbollah sono rimasti feriti dopo l'esplosione dei propri cercapersone in Libano: lo annuncia una fonte vicina al gruppo. Missili su Israele, dubbi sull’Iron Dome. (ilmessaggero.it)

Tra i feriti anche l'ambasciatore iraniano in Libano, Mojtaba Amani. Il diplomatico ha riportato "una ferita superficiale" ed è "attualmente sotto osservazione in ospedale", ha riferito una fonte informata citata dall'agenzia di stampa iraniana Fars. (ROMA on line)

Tra i feriti ci sarebbe anche l'ambasciatore iraniano in Libano Mojtaba Amani e diversi civili, anche se le operazioni di soccorso sono alle prime battute e il bilancio è ancora provvisorio. (Today.it)