Pavia, fuga di gas vicino alla stazione: treni cancellati o in ritardo sulla linea Milano-Genova
A causa di una fuoriuscita di gas a cielo aperto vicino ai binari della stazione di Pavia, è bloccata da questa mattina, precisamente dalle 11.40, la circolazione dei treni sulle linee Milano-Genova e Milano-Pavia-Stradella con ritardi fino a cento minuti e cancellazioni in un giorno da «bollino rosso» per le partenze e i rientri da vacanze o weekend fuori porta. La perdita è stata individuata in viale della Repubblica. (Corriere Milano)
La notizia riportata su altri giornali
La perdita di gas sarebbe stata causata da lavori per la stesura della fibra ottica che hanno lesionato una tubatura del gas a bassa pressione. A causa di una fuoriuscita di gas a cielo aperto vicino ai binari, dalle 11:40 è bloccata a Pavia la circolazione dei treni sulla linea Milano-Genova, con ritardi fino a 100 minuti e cancellazioni in un giorno di rientro dalle ferie. (MeteoWeb)
Una domenica di passione, con gravi disagi per chi doveva spostarsi in auto o in treno, soprattutto tra l’una e le sei del pomeriggio (anche se l’allarme era già partito verso le 8.30 del mattino), quando il guasto (par… PAVIA (La Provincia Pavese)
Circolazione ancora sospesa sulle linee Milano - Pavia - Stradella e Milano - Genova per una fuga di gas in una strada adiacente i binari in prossimità di Pavia. La sospensione della circolazione ferroviaria è stata disposta nella tarda mattinata di oggi dal Prefetto di Pavia. (Genova24.it)
Aggiornamento - ore 15:50 I treni Alta Velocità, Intercity e Regionali possono registrare ritardi. (Ferrovie.info)
La fuga di gas a cielo aperto emersa nella mattinata di oggi, domenica 28 luglio, con l'iniziale chiusura di un tratto di viale Repubblica, nel primo pomeriggio ha mandato in tilt la circolazione in mezza città, con pesanti ripercussioni anche sulla tratta ferroviaria Milano-Pavia e il caos in stazione per i treni in arrivo da Voghera e Genova che non possono proseguire fino a Milano, con cancellazioni e bus sostitutivi. (IL GIORNO)
Per le 36 persone evacuate dalle loro abitazioni, per gli automobilisti costretti a deviazioni con lunghe code e per i viaggiatori sui treni coinvolti dal blocco della circolazione ferroviaria, l’emergenza, iniziata prima di mezzogiorno, è terminata dopo le 18. (IL GIORNO)